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Nuova bolletta elettrica, guida alla lettura e criteri per la definizione del modello

La bolletta dovrebbe essere introdotta a partire da gennaio 2016

lunedì 13 luglio 2015 - Redazione Build News

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L'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico ha pubblicato venerdì 10 luglio la delibera 330/2015/R/com inerente l'approvazione della guida alla lettura della bolletta 2.0 e dei criteri per la definizione del modello della bolletta sintetica.

GUIDA ALLA LETTURA. La Guida alla lettura delle voci di spesa per i clienti serviti nei regimi di tutela (in allegato) contiene una descrizione del prezzo unitario, indicando la sua articolazione in quota fissa, quota energia e, per il solo settore elettrico, quota potenza, e la frequenza dei possibili aggiornamenti; e l’indicazione delle componenti di prezzo e tariffarie incluse nella voce di spesa. Inoltre, sono presenti anche le sezioni ”Ricalcoli”, “Altre partite” e “Bonus sociale”, associate a una descrizione sintetica dei relativi contenuti, ed una sezione “Imposte”, associata a una descrizione sintetica delle imposte applicabili in base alla normativa fiscale.

CRITERI PER LA DEFINIZIONE DEL MODELLO (in allegato). Il modello della bolletta sintetica, pubblicato sul sito internet dell’Autorità, contiene una breve descrizione degli elementi minimi che costituiscono il contenuto della bolletta sintetica, un collegamento ai contenuti della Guida alla lettura delle voci di spesa e i prezzi unitari che concorrono alla determinazione degli importi fatturati nella bolletta sintetica. Poiché il Modello non è un facsimile della bolletta, sono escluse soluzioni che possano indurre i clienti finali a ritenere che tale strumento riproduca la struttura delle bollette effettivamente emesse dagli esercenti i regimi di tutela.

LA BOLLETTA. Ricordiamo che la bolletta 2.0, introdotta a partire da gennaio 2016, sarà caratterizzata da una sola pagina dal format più semplice, dove verranno evidenziati gli elementi essenziali di spesa e di fornitura per capire al meglio la spesa finale. Nella bolletta, inoltre, verrà data evidenza anche alla "spesa oneri di sistema'', una voce che oggi viene pagata all'interno dei servizi di rete ma non evidenziata nelle bollette.  

Nel settore elettrico sono, ad esempio, gli incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate e alle imprese manifatturiere energivore, i fondi necessari alla messa in sicurezza delle centrali nucleari o per la ricerca, tutte voci che incidono per oltre il 22% sulla spesa finale del cliente tipo servito in maggior tutela. Le nuove bollette garantiranno anche una maggiore chiarezza in caso di eventuali ricalcoli, ovvero i conguagli, che  avranno particolare evidenza in un apposito box in caso di modifiche dei consumi misurati, ad esempio per errori di fatturazione.

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