Nuova impresa è il nome dell’iniziativa di Regione Lombardia e del Sistema Camerale lombardo per favorire la ripresa e il rilancio dell’economia lombarda duramente colpita dalla pandemia Covid 19.
In particolare la misura è finalizzata a sostenere l’avvio di nuove imprese del commercio (inclusi i pubblici esercizi), terziario, manifatturiero e artigiani dei medesimi settori e l’autoimprenditorialità, quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese. La dotazione finanziaria del bando è di complessivi 11,7 milioni di euro.
Beneficiari
Possono accedere le MPMI (Micro Piccole Medie Imprese secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento UE 651/2014 del 17 giugno 2014) del commercio (inclusi i pubblici esercizi), terziario, manifatturiero e artigiani dei medesimi settori che aprono una nuova attività con sede legale e operativa in Lombardia dopo il 26 luglio 2021, data di approvazione della delibera di Giunta regionale 5090/2021.
Più nello specifico, possono accedere ai contributi le MPMI che hanno i codici Ateco primari elencati nell'Appendice 1 al bando. Oltre a tali categorie possono accedere al contributo anche le nuove imprese iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia.
Caratteristiche dell'agevolazione
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile, che dovrà essere pari ad almeno € 5.000 euro, e comunque nel limite massimo di € 10.000 per impresa. Tutte le spese ammissibili devono essere sostenute e quietanziate successivamente al 26 luglio 2021 (data di approvazione dei criteri del Bando con delibera di Giunta regionale 5090/2021) ed entro la data di presentazione della domanda.
Nel caso in cui dopo la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande ci fossero risorse disponibili, le stesse potranno essere redistribuite alle imprese beneficiarie incrementando l’importo del contributo concesso in maniera proporzionale e fino al limite massimo del 100% delle spese ammissibili. L’eventuale incremento dell’importo del contributo concesso sarà approvato nel rispetto della destinazione delle risorse in conto capitale.
Come partecipare
Le domande devono essere trasmesse al sito, dalle ore 14.30 del 1° dicembre 2021 fino alle ore 12.00 del 20 dicembre 2021.
Assegnazione delle risorse
L’assegnazione del contributo avviene con procedura “a sportello” a rendicontazione secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta e fino a esaurimento delle risorse a disposizione e comunque entro la data di chiusura dello sportello (20 dicembre 2021).
Franco Metta