Il ministero dello Sviluppo economico ha emanato la nuova circolare attuativa – IN ALLEGATO - che fornisce le istruzioni necessarie e definisce gli schemi di domanda e di dichiarazione, nonché l’ulteriore documentazione che l’impresa è tenuta a presentare per poter beneficiare delle agevolazioni previste dalla nuova disciplina della Sabatini Ter.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 2 maggio 2016.
“Dal 2 maggio le piccole e medie imprese avranno una carta in più per ripartire, guardare al futuro con fiducia, per fare investimenti. La nuova Sabatini o Sabatini-ter ha dichiarato Teresa Bellanova, viceministro allo Sviluppo economico - è quello strumento di legge che abbiamo voluto dare per accrescere la competitività del sistema produttivo e migliorare l’accesso al credito per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature. Insomma, per ripartire davvero”.
Le banche aderenti alla convenzione Mise-Abi-Cdp possono concedere alle Pmi fino al 31 dicembre di quest’anno fondi da 20mila fino a 2 milioni di euro.
Il Mise concede un contributo che copre parte degli interessi a carico delle imprese, pari all’ammontare degli interessi, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni: lo stanziamento è di 385,8 milioni di euro.
Il plafond della Cassa depositi e prestiti a garanzia dei finanziamenti erogati dalle banche è passato da 2,5 miliardi a 5 miliardi di euro.
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