Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato la “Guida alla trasmissione delle richieste di erogazione delle quote di contributo” della Nuova Sabatini.
La Guida – IN ALLEGATO - descrive la procedura operativa per effettuare le richieste di erogazione delle quote di contributo.
“L'erogazione del contributo – spiega il Mise - è prevista al completamento dell’investimento autocertificato dall’impresa ed è effettuata in quote annuali secondo il piano di erogazioni riportato nel provvedimento di concessione.
L’avvenuta ultimazione dell’investimento deve essere attestata dall’impresa con Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio, sottoscritta dal legale rappresentante e resa al Ministero entro 60 giorni dalla data di ultimazione e, comunque, non oltre 60 giorni dal termine ultimo previsto per la conclusione dell’investimento, pena la revoca del contributo.
L’impresa beneficiaria, dopo la ricezione del decreto di concessione, dovrà compilare la richiesta di erogazione della prima quota di contributo e i relativi allegati esclusivamente in formato digitale e dovrà inoltrarli al Mise attraverso l’accesso alla piattaforma, inserendo le credenziali che vengono trasmesse via PEC dal Mise all’indirizzo PEC dell’impresa. Contestualmente, una comunicazione informativa circa l’avvenuto invio delle suddette credenziali è trasmessa all’indirizzo e-mail del “referente da contattare per eventuali comunicazioni” indicato nel modulo di domanda.
L’URL (indirizzo internet) a cui collegarsi per effettuare l’accesso alla piattaforma è: https://benistrumentali.incentivialleimprese.gov.it/Imprese
MODIFICATE LE CIRCOLARI N.14036 DEL 15 FEBBRAIO 2017 E N.17677 DEL 24 FEBBRAIO 2017. Ricordiamo che con la circolare direttoriale 9 marzo 2017, n.22504 sono state modificate le circolari n.14036 del 15 febbraio 2017 e n.17677 del 24 febbraio 2017, recanti le modalità di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione dei contributi della Nuova Sabatini di cui al decreto del Ministro dello Sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 25 gennaio 2016.
In particolare, è stato sostituito l’allegato 6/A alla circolare n. 17677 del 24 febbraio 2017, relativo all'elenco dei beni materiali rientranti tra gli investimenti sul cui importo viene applicato, ai fini del calcolo del contributo, un tasso di interesse pari al 3,575%.
Inoltre, il punto 8.7 della circolare n. 14036 del 15 febbraio 2017 è sostituito dal seguente: “Con riferimento al settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, le agevolazioni sono concesse nel rispetto dell’art. 2 del regolamento (UE) n. 1388/2014, che prevede la non applicabilità dello stesso in caso di progetti con spese ammissibili superiori a 2 milioni di euro e aiuti di importo superiore a 1 milione di euro per beneficiario e per anno”.