Attualità

Nuova stretta sul Superbonus: dubbi sui costi per l'erario. Si attende il DEF

Il suo impatto sui conti pubblici per il 2023 è stato rivisto al rialzo tre volte. Pesano soprattutto abusi e truffe ma è indubbio il suo impatto positivo nel miglioramento energetico del patrimonio edilizio italiano

giovedì 28 marzo 2024 - Pasqualina Ciancio

shutterstock_752076598 (1) fonte Shutterstock

Martedì sera il Consiglio dei Ministri ha approvato una misura che limita ancor di più le detrazioni per il Superbonus e in particolare cessione del credito e lo sconto in fattura. Escluso anche l'istituto della remissione in bonis.

Tra le ragioni di questo colpo di coda inatteso - tanto che la discussione della misura non era neanche all'ordine del giorno nell'agenda di Palazzo Chigi - pare ci sia lo spettro del DEF che come ogni anno verrà approvato in aprile e secondo alcune indiscrezioni si parla di ulteriori sforamenti per 10 miliardi nei criteri di contabilizzazione dei bonus.

Da luglio del 2020 alla fine di febbraio del 2024 il Superbonus è costato allo Stato 114 miliardi di euro, quasi 2mila euro per ogni residente in Italia, ma per una serie di ragioni è difficile capire come evolverà ancora la spesa nei prossimi anni, tra abusi e truffe la spesa per il Superbonus sembra essere diventata incontenibile: nonostante tutte le limitazioni introdotte continua a rivelarsi molto più alta delle previsioni.

Le attesa per l'approvazione del DEF

Nell’ultimo Documento di Economia e Finanza l’indebitamento per il 2023 era previsto al 4,5 per cento del PIL. Poi nella Nota di Aggiornamento al DEF di settembre era salito al 5,3, fino a quando a inizio marzo l’ISTAT l’ha rivisto al 7,2 per cento. Ogni revisione è stata motivata con il costo superiore alle attese dei bonus edilizi, tra cui soprattutto il Superbonus. Per provare a dare una dimensione di quanto sia grande questo ricalcolo: la differenza tra la prima e l’ultima stima dell’indebitamento del 2023 è di 2,7 punti percentuali di PIL, circa 56 miliardi di euro in più.

A questi dati ISTAT però bisogna porre da contraltare l’impatto bonus per l’edilizia, la cui efficacia dovrebbe essere misurata non solo in termini di indebitamento netto, ma in termini di risparmio energetico prodotto, di rivalutazione degli immobili, di minore impatto sull’ambiente, di effetti moltiplicativi prodotti sull’economia nazionale, di impatto positivo sull’occupazione.

Superbonus e risparmio energetico

Infatti, misure come il Superbonus permettono di traghettare il patrimonio immobiliare italiano ormai vetusto verso la transizione energetica - Direttiva Case Green. Dall'ultimo report di enea aggiornato a gennaio 2024 sul fronte Superbonus i dati evidenziano che al dicembre 2022 il numero totale di progetti è stato pari a 352.101, con 60,76 miliardi di euro di investimenti ammessi a finanziamento, di cui 45,2 miliardi per lavori già conclusi, e un risparmio complessivo pari a 9.050,04 GWh/anno. I condomini hanno continuato a occupare la parte più rilevante con il 43%; seguono le tipologie di edifici unifamiliari con il 39,3% e le unità immobiliari funzionalmente indipendenti presenti all’interno di edifici condominiali con il 17,8%.

“Il risparmio record stimato in 3 miliardi di euro risente ovviamente anche della forte impennata dei prezzi dell’energia, ma allo stesso tempo è il segnale dell’importanza che l’efficienza energetica va assumendo nel nostro Paese. Il raggiungimento degli obiettivi presenti nella nuova Direttiva Europea, caratterizzata dal principio dell’efficienza energetica al primo posto, passa anche per il coinvolgimento attivo di cittadini, imprese e professionisti. Come Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica, siamo in prima linea in questo campo anche attraverso una serie di attività di formazione e informazione per indirizzare le giovani generazioni verso i green jobs, che rappresentano il motore trainante per la transizione energetica”, ha spiegato Ilaria Bertini, direttrice del Dipartimento ENEA di Efficienza energetica.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti
Attualità
Crediti Superbonus ed Ecobonus e operazioni di scissione: chiarimenti dal Fisco

Una società ha chiesto all'Agenzia delle entrate delucidazioni circa l'applicazione delle disposizioni...



Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Attualità copertina articolo
Condono edilizio, dalla politica spunta nuova sanatoria

Il ministro Matteo Salvini ha parlato recentemente della volontà di introdurre un...

Dello stesso autore