Nella seduta di ieri 22 dicembre 2016, la Conferenza Unificata ha sancito l'intesa sullo schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico recante: “Determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni dal 2017 al 2020 e approvazione delle nuove Linee Guida per la preparazione, l’esecuzione e la valutazione dei progetti di efficienza energetica (Certificati bianchi)”.
Contemporaneamente l'Autorità per l'energia ha pubblicato il suo parere 784/2016/I/efr del 22 dicembre 2016 con il quale viene rilasciato al Ministro dello Sviluppo Economico parere favorevole in merito allo schema di decreto ministeriale approvato dalla Conferenza Unificata.
Nel parere dell'Aeegsi – IN ALLEGATO – viene indicata la necessità di alcune modifiche e integrazioni e forniti alcuni suggerimenti.
RESI I PARERI SUI DECRETI PIANO EDIFICI A ENERGIA QUASI ZERO, PERCORSI CICLABILI E INQUINAMENTO ACUSTICO. Nella seduta di ieri la Conferenza Unificata ha anche reso i pareri su alcuni importanti provvedimenti:
- schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico di approvazione del “Piano d’azione nazionale per incrementare gli edifici ad energia quasi zero (PANZEB)”;
- schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante “Piano di riparto delle risorse destinate alla progettazione di itinerari e percorsi ciclabili e pedonali. Programma di interventi per la sicurezza stradale”;
- schema di decreto legislativo recante “Disposizioni in materia di armonizzazione della normativa nazionale in materia di inquinamento acustico”, ai sensi dell’articolo 19, comma 2, lettere a), b), c), d), e), f) e h) della legge 30 ottobre 2014, n. 161 (legge europea 2013-bis);
- schema di decreto legislativo recante “Disposizioni concernenti l’armonizzazione della normativa nazionale in materia di inquinamento acustico con la direttiva 2000/14/CE e con il regolamento (CE) n. 765/2008”, a norma dell’articolo 19, comma 2, lettere i), l) ed m) della legge 30 ottobre 2014, n. 161 (legge europea 2013-bis).