Lo scorso 11 aprile è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DM n. 52 del 30 marzo 2015 recante le Linee guida per la verifica di assoggettabilità a VIA dei progetti di competenza delle Regioni e delle Province Autonome, in vigore dal 26 aprile e previsto dall’articolo 15 del decreto Competitività (Decreto Legge 91/2014). Il provvedimento definisce i criteri e le soglie da applicare per l’assoggettamento di progetti alla fase di verifica della procedura di valutazione d’impatto ambientale.
Con Circolare del Presidente della Giunta regionale, n. 3/AMB del 27 aprile 2015, pubblicata sul Supplemento al Bollettino Ufficiale n. 17 del 30 aprile 2015, la Regione Piemonte fornisce le indicazioni operative ai fini della corretta applicazione delle disposizioni regionali in materia di VIA, in relazione a quanto disposto dal DM 52/2015.
La circolare riporta una tabella riassuntiva con evidenziati gli ambiti di applicazione di ciascuno dei criteri elencati al paragrafo 4 delle Linee guida ministeriali, con riferimento alle categorie progettuali degli allegati B1, B2 e B3 alla l.r. 40/1998.
Al fine di agevolare i proponenti nella localizzazione delle aree del territorio regionale, individuate come sensibili a seguito dell’applicazione dei criteri specifici delle Linee guida ministeriali, sarà cura della Direzione regionale Ambiente, Governo e Tutela del territorio pubblicare nella Sezione Ambiente del sito internet istituzionale, area tematica Valutazioni ambientali, l’elenco delle banche dati statali e regionali da utilizzare come riferimento per ciascuno dei criteri localizzativi elencati al paragrafo 4.3 delle Linee guida.
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