Niente da fare: ancora una volta non è stato raggiunto in Conferenza Unificata l'accordo sulle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni.
Nella seduta del 24 novembre 2016 della Conferenza Unificata è stato deciso l'ennesimo rinvio dell'intesa sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante: “Testo aggiornato delle norme tecniche per le costruzioni” di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, ed al decreto-legge 28 maggio 2004, n. 136, convertito dalla legge 27 luglio 2004, n.186.
Sono ormai trascorsi più di 2 anni dal via libera da parte del Consiglio superiore dei lavori pubblici – il 14 novembre 2014 – della prima bozza della nuove NTC.
Ricordiamo che lo scorso 10 novembre il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Umberto Del Basso De Caro, ha risposto a una interrogazione sui rilievi avanzati dal Consiglio nazionale dei geologi alla bozza (LEGGI TUTTO). “Il Consiglio Superiore dei lavori pubblici – ha detto il sottosegretario - la cui azione è da sempre finalizzata al miglioramento della qualità della progettazione, dell’esecuzione e del collaudo delle opere, e quindi della sicurezza delle costruzioni, a seguito delle richieste del Consiglio Nazionale dei Geologi e nello spirito di massima collaborazione e trasparenza, ha nominato apposita Commissione formata anche da geologi e geotecnici, per valutare l’eventuale sussistenza di elementi di accoglimento nell’ambito di quanto indicato con la citata nota del 16 ottobre scorso.” Secondo i geologi il testo delle nuove NTC e quello della relativa circolare esplicativa “segnano in modo palese una paradossale contrazione di conoscenza geologica, la quale dovrebbe essere sempre più indispensabile per la sicurezza del costruito e delle opere e per la prevenzione dal rischio.”