È pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.33 del 9 febbraio 2017 il decreto n. 937 del 29 novembre 2016 del Ministero dell'Istruzione recante “Procedure e modalità per la presentazione dei progetti e per l'erogazione dei finanziamenti relativi agli interventi per strutture residenziali universitarie”.
Si tratta del quarto bando di gara per la realizzazione di nuove strutture residenziali universitarie, secondo quanto previsto dalla legge 338/2000. Il bando prevede il cofinanziamento da parte dello Stato di interventi per la realizzazione di alloggi e residenze per studentesse e studenti.
Le risorse ammontano a 18 milioni di euro all'anno, per il triennio 2016/2018, cui si aggiungono le economie recuperate dal Miur sui bandi precedenti.
Insieme al bando, sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale di ieri anche un Decreto Ministeriale ed un Decreto Direttoriale (IN ALLEGATO). Il primo indica gli standard minimi dimensionali e qualitativi e le linee guida relative ai parametri tecnici ed economici per la realizzazione degli alloggi e delle residenze. Il secondo definisce l'adozione di un modello informatizzato per la formulazione delle richieste di cofinanziamento.
STANDARD INNOVATIVI DI PROGETTAZIONE. Sono previsti standard innovativi di progettazione che dovranno guardare, fra l'altro, all'integrazione con il tessuto cittadino e alla compatibilità ambientale.
NUOVA LINEA DI COFINANZIAMENTO PER L'EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLE RESIDENZE. Tra le novità del bando, una nuova linea di cofinanziamento per l'efficientamento energetico delle residenze, la riduzione dei tempi di realizzazione degli interventi, una maggiore attenzione alla localizzazione degli interventi nelle vicinanze delle sedi universitarie, l'incremento dei posti disponibili.
"Il nuovo bando - sottolinea la Ministra dell'Istruzione Valeria Fedeli - pone una maggiore attenzione alle esigenze delle studentesse e degli studenti innalzando gli standard per la realizzazione delle residenze. Nella stessa direzione vanno l'obiettivo di integrare di più le nuove strutture nel tessuto urbano e lo snellimento delle pratiche burocratiche".
Da settembre 2015 ad oggi sono stati investiti 100 milioni di euro per 22 residenze universitarie e un totale di oltre 3.300 posti.