Il Gestore dei servizi energetici ha aggiornato il Contatore degli incentivi del Conto Termico 2.0. Dal 31 maggio 2016 sono arrivate al GSE circa 10.000 domande, per un totale di 47 milioni di incentivi, di cui 27 relativi a richieste inviate in accesso diretto (privati e PA) e 20 milioni attraverso le prenotazioni (solo PA). Queste ultime sono riferibili al periodo agosto – dicembre 2016.
Dall’avvio del meccanismo al 1°gennaio 2017, risultano ammesse all’incentivo quasi 26.000 richieste, per un totale di circa 92 milioni di incentivi impegnati, di cui 74 mln afferenti a interventi effettuati da privati e 18 milioni a quelli realizzati invece dalle PA.
Limitatamente agli incentivi riconosciuti in accesso diretto, l’impegno di spesa annua cumulata per il 2016 si è attestato a 36 milioni, di cui 28 mln per i privati e 8 milioni per le PA. Per quanto riguarda il 2017 è di 23 milioni, di cui 21 per i privati e 2 milioni per le PA mentre, per il 2018, è di 6 milioni, di cui 4 mln per i privati e 2 milioni per le PA.
L’impegno di spesa annua riferibile agli incentivi richiesti mediante prenotazione è determinato all’avvio lavori, per la quota di acconto, e alla conclusione degli stessi per il saldo.
Nel mese di dicembre 2016, sono pervenute circa 2.500 richieste di concessione dell’incentivo che hanno fatto registrare un incremento del 300% rispetto alla media registrata nei primi 4 mesi del 2016 (pari a circa 830 richieste al mese).