Dal Regolamento sui gas fluorurati a effetto serra approvato l'8 novembre dal Consiglio dei Ministri – LEGGI TUTTO - arrivano alcune risposte positive alle esigenze di semplificazione espresse dalle migliaia di imprese che utilizzano gli F-gas. E’ il giudizio di Confartigianato che, in attesa di conoscere i dettagli del provvedimento, apprezza modifiche sollecitate dalla Confederazione per chiarire e rendere meno onerosi alcuni adempimenti, in particolare per quanto riguarda il rilascio delle certificazioni alle imprese e alle persone.
Inoltre, la banca dati prevista dal Regolamento permetterà di censire tutte le attività di distribuzione dei gas e potrà risolvere il problema della libera vendita on line degli F-gas.
Rimangono tuttavia aspetti critici che Confartigianato auspica possano essere corretti negli schemi tecnici di accreditamento che sono oggetto del tavolo di confronto presso Accredia con gli Organismi di certificazione e il Ministero dell’Ambiente.
Giudizio sospeso sul quadro delle sanzioni che sarà contenuto in un prossimo decreto.
Il provvedimento – conclude Confartigianato – mette la parola fine ad una vicenda che si trascina da anni nell’incertezza degli adempimenti a carico degli imprenditori che operano su apparecchiature di uso domestico e industriale contenenti i cosiddetti F-gas: pompe di calore, gruppi frigoriferi, condizionatori d’aria, lavatrici industriali, climatizzatori in abitazioni e su auto.
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