I risultati di un progetto di ricerca congiunto sviluppato dallo studio americano Skidmore, Owings & Merrill (SOM) e la Oregon State University mostrano i vantaggi, in termini di sicurezza e sostenibilità, di un nuovo sistema costruttivo ibrido che utilizza il legno come materia prima, mixandolo al calcestruzzo.
Il team ha preso in considerazione la possibilità di utilizzare questo sistema composito nel 2013 quando lanciarono il progetto Timber Tower Research, con l’obiettivo di dimostrare che il legno, materia prima nota per i suoi benefici ambientali, potesse essere usato come materiale principale anche in strutture molto alte.
A distanza di tre anni, il team ha proposto una soluzione inedita chiamata Concrete Jointed Timber Frame che utilizza il legno come principale elemento strutturale, rafforzandone i punti deboli con elementi in cemento armato.
Il modello, un ponte da 11 m per 2,5 m in legno laminato trasversale (CLT) sormontato da un sottile strato di cemento armato, è stato testato dall’Università dell’Oregon sotto pressione di carico da un attuatore idraulico.
Il sistema è stato testato per due ore con 48 diversi sensori e la pressione è stata aumentata fino a quando il sistema non è stato sottoposto ad un carico massimo di 40.000 kg, che è quasi 8 volte superiore a quello richiesto dal codice negli Stati Uniti. Nel video, Benton Johnson dello studio SOM illustra i benefici del legno composito.
“Abbiamo utilizzato una piccola quantità di cemento, necessaria per migliorare le prestazioni acustiche, di resistenza al fuoco e per aumentare la resistenza strutturale. Il legno rimane la materia principale, con notevoli vantaggi anche da un punto di vista ambientale.”