Con la circolare n. 597 del 29 luglio, il Consiglio nazionale degli Ingegneri comunica che “lo scorso 22 luglio, presso la sede del Consiglio Nazionale Ingegneri, si è riunito il Tavolo Tecnico, nominato circa due anni fa dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, per proporre un Nuovo Testo Unico per le Costruzioni che sostituisca l’attuale DPR 380/2001, ormai trasformato in modo non armonico da innumerevoli modifiche oltre che dal riferimento a leggi ormai superate quali la L. 1086/71 e L. 64/74.
Il Tavolo Tecnico è composto da tutti i Ministeri competenti (Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, Ministero per i beni e le attività culturali, Ministero dell’Ambiente, Ministero, Dipartimento della Funzione Pubblica, etc.), dalle Regioni, dalle province autonome, da ANCE ed ANCI nonché dalla Rete delle Professioni Tecniche, che è stata demandata la segreteria Tecnica di tutti i lavori.
In quell’occasione è stato presentato il testo che rappresenta il lungo lavoro di questi anni, un documento particolarmente innovativo che, finalmente, introduce in una proposta di legge tanti temi e suggestioni che, in questi anni, il nostro sistema ordinistico ha elaborato e che il Consiglio Nazionale ha sviluppato e proposto nelle sedi proprie.
È solo il punto di partenza; c’è ancora molto spazio per suggerimenti, integrazioni, modifiche che, oggi, possono finalmente essere fatte su un testo organico, completo, che deve ancora avere l’ultimo controllo di omogeneità tra i vari Titoli.
L’impegno di tutto il sistema ordinistico, dovrà essere indirizzato, nei prossimi mesi, anche nella difesa, nel dibattito locale e nazionale con le varie istituzioni, delle parti più innovative che, come sempre nel nostro Paese, troveranno l’ostacolo delle tante componenti della società che non sono orientate verso processi strutturati di semplificazione fuori dalle emergenze, verso nuovi profili di responsabilità, verso una visione che esalti ruoli, competenze, valore del processo e che si fondi su una fiducia nella azione responsabile dei vari soggetti”.
Per illustrare i contenuti generali del testo ed avviare una riflessione mirata, il Cni ha organizzato un Webinar il 31 luglio scorso.
“Al termine della riunione il testo presentato sarà pubblicato nell’area riservata del nostro sito ufficiale raccomandandone sin da ora un uso assolutamente discreto considerato che il testo non ha una ufficialità formale”, conclude la circolare del Cni.