Le Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera hanno approvato l’emendamento al DL Milleproroghe, promosso da Confartigianato, che proroga di un anno la sospensione delle sanzioni per le imprese che non hanno pubblicato i contributi pubblici ricevuti lo scorso anno, in particolare quelli legati alle misure di sostegno Covid 19.
“Un adempimento perfettamente inutile e ridondante che però espone le imprese al rischio di pesanti sanzioni pecuniarie. Un vero e proprio accanimento burocratico che obbliga le imprese a pubblicare informazioni già perfettamente note alle PA, le quali ovviamente già conoscono i contributi che hanno erogato alle imprese, e che sono già oggetto di pubblicazione nel Registro nazionale degli aiuti di Stato”, ricorda Confartigianato.
Ottenuta la proroga delle sanzioni, Confartigianato sta già lavorando per ottenere l’abolizione completa dell’adempimento che contrasta con la tanto annunciata semplificazione amministrativa e viola palesemente il principio dell’once only, vale a dire il divieto di chiedere al privato informazioni già conosciute dalla PA.