In un intervento di riqualificazione energetica su un edificio unifamiliare detenuto in comodato d'uso, il titolare potrà beneficiare del Superbonus anche per le spese sostenute per la realizzazione dell’impianto solare fotovoltaico al servizio dell'abitazione ma con pannelli solari installati sul tetto del fabbricato adiacente, di cui lo stesso istante è comproprietario.
Il chiarimento è contenuto nella risposta n. 614/2021 di oggi 20 settembre dell'Agenzia delle entrate.
Come chiarito dalla circolare n. 30/2020 e ribadito poi dalla legge di bilancio 2021, che ha modificato il comma 5 dell'articolo 119 del decreto “Rilancio”, l'agevolazione spetta anche nel caso in cui la posa in opera sia effettuata in un'area pertinenziale dell'edificio in condominio. Anche il tetto adiacente al fabbricato da ristrutturare può rientrare in tale estensione. La volontà del legislatore infatti è quella di estendere il più possibile l’agevolazione in esame.
L’istante quindi potrà fruire del Superbonus nel rispetto di tutti i requisiti, fra cui l’effettiva realizzazione di un intervento trainante sull'edificio che verrà servito dall'impianto fotovoltaico, anche nell’ipotesi in cui quest’ultimo sia installato su un edificio diverso da quello oggetto degli interventi agevolati su cui detiene la comproprietà.
Il testo completo della risposta è disponibile in allegato.