Dopo la presentazione al Palazzo dei Congressi, il dossier della candidatura di Roma 2024 è on line. Si tratta di un documento di 57 pagine, il primo dei tre previsti, richiesti dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO) che racchiudono l'ampio progetto, con i tre grandi poli (Foro Italico, Fiera di Roma e Tor Vergata), tutte le venues, ma anche tutte le notizie inerenti viabilità e infrastrutture già presenti. Ciò che emerge chiaramento dal dossier (IN ALLEGATO) è che punterà soprattutto sul fascino della città. Lo sfondo storico-artistico è sicuramente un elemento chiave con cui Roma cercherà di 'spuntarla' sulle altre città rimaste in gara: Parigi, Los Angeles e Budapest.
E le infrastrutture?
Più difficoltosa invece sarà la gara da un altro punto di vista: è piuttosto carente la parte legata alle infrastrutture, che dovrà essere decisa a giugno quando la capitale avrà finalmente un nuovo sindaco. Un ruolo chiave lo avranno i trasporti, soprattutto considerando che nessuno dei tre poli principali che dovrebbero ospitare le gare è attualmente raggiunto dalla metropolitana.Per il momento si conoscono il budget complessivo, pari a 6,7 mld di euro e le sedi.
Le sedi
Oltre ai grandi poli già citati saranno coinvolti: lo Stadio Flaminio, l'Ippodromo Tor di Quinto, Villa Ada, la Piazza di Siena, lo Stadio delle terme di Caracalla, il Circo Massimo, il Palazzetto dello Sport, il Centro Tre Fontane, il Laghetto Eur, il Palazzetto dello Sport Eur, il ?Bacino Remiero (Natural Water Sport Park), il Pratoni del Vivaro, il Marco Simone Golf Club e il Golfo di Cagliari.