Un incontro per valutare la possibilità di stipulare un protocollo d’intesa tra Anci e Abi, al fine di tutelare i Comuni verso possibili truffe da parte di soggetti non autorizzati prestatori di false polizze fidejussorie per il pagamento degli oneri di urbanizzazione. E’ quanto chiede l’Anci tramite il presidente Piero Fassino che nei giorni scorsi ha scritto al presidente Abi Antonio Patuelli.
“Abbiamo ricevuto – scrive Fassino – numerose segnalazioni da parte delle amministrazioni locali su questa delicata e complessa problematica. I casi di truffa, in cui soggetti non autorizzati rilasciano false attestazioni fidejussorie sono in costante aumento e il complesso quadro normativo vigente non fornisce le necessarie garanzie”.
Il presidente Anci rimarca, infatti, come “non esiste una specifica disposizione di legge che imponga un obbligo di verifica e controllo circa la sussistenza dei requisiti di validità e regolarità delle polizze”. Serve quindi “un confronto, utile a rafforzare il sistema di informazioni e di vigilanza preventiva”, che i Comuni auspicano sia propedeutico ad un protocollo "che tenga al riparo le amministrazioni da tentativi di truffa a loro danno".