“I dati e le statistiche di settore desunti dal Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti costituiscono una base per il corretto controllo democratico da parte dei cittadini e dei portatori di interesse e proprio per questo ne pubblicheremo i contenuti in formato Opendata”.
Lo sottolinea il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, nella prefazione al volume “Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti - Anni 2013-2014” (CNIT 2013-2014), redatto dall'Ufficio di Statistica dell'Amministrazione, in collaborazione con Uffici e Direzioni Generali del Ministero, altre Amministrazioni Pubbliche, Istat, Aziende, Imprese, Enti ed Istituti di ricerca.
“Il settore delle costruzioni, che comprende tutti i comparti relativi alla costruzione di abitazioni, di fabbricati non residenziali e di altre opere, ha continuato a soffrire anche nel 2014, facendo rilevare ulteriori, sensibili flessioni in termini di valore aggiunto, investimenti ed unità di lavoro”, osserva Delrio.
SEGNALI DI RIPRESA NEI COMPARTI INDUSTRIALI DELLA FABBRICAZIONE DI MEZZI DI TRASPORTO E NEI COMPARTI DEI SERVIZI DI TRASPORTO. Quanto ai trasporti, “incoraggianti segnali di ripresa si sono registrati – nota il ministro - nei comparti industriali della fabbricazione di mezzi di trasporto e nei comparti dei servizi di trasporto, che nel 2014 hanno evidenziato positive inversioni di tendenza per quanto riguarda valore aggiunto ed unità di lavoro”.
DOMANDA DI MOBILITÀ VERSO I LIVELLI PRE-CRISI. Dati confortanti “sono venuti anche dalla buona crescita, nel 2014, del traffico interno di passeggeri. La domanda di mobilità – evidenzia Delrio - sta progressivamente avvicinandosi ai livelli pre-crisi. Pur se in Italia si continua a privilegiare il mezzo privato, rispetto gli anni passati gli italiani mostrano di utilizzare di più i servizi di trasporto pubblico e i mezzi meno inquinanti”.
NUOVE STATISTICHE. Il Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti, istituito alla fine degli anni Sessanta con la Legge n.1085/67, mette a disposizione nuove statistiche sulle infrastrutture e sui trasporti, insieme ai risultati delle già note rilevazioni ed elaborazioni di settore.
In particolare, nell'ambito dei temi tradizionalmente trattati e degli argomenti introdotti per la prima volta, si segnalano:
- i conti nazionali e le serie storiche di dati di settore relativi a valore aggiunto, costi intermedi, unità di lavoro, redditi, retribuzioni, spese delle famiglie, prezzi ed imprese, analizzate anche in relazione all'evoluzione delle principali attività economiche, del prodotto interno lordo e degli altri aggregati dei conti economici;
- nell'ambito dei trasporti, i dati, le statistiche e gli indicatori relativi a infrastrutture, mezzi, traffico passeggeri e merci per modo di trasporto, mercato dell'automobile, patenti ed esiti degli esami di guida, trasporto pubblico locale, mobilità, spese e finanziamenti pubblici e privati di settore, incidentalità stradale, marittima, ferroviaria ed aerea ed altre esternalità derivanti dai trasporti, logistica, cantieristica navale ecc.;
- relativamente a infrastrutture, lavori pubblici e politiche abitative, le opere infrastrutturali di rilevanza nazionale, le reti stradali e ferroviarie, i porti, gli interporti, le reti di trasporto trans-europee, le reti idriche, le dighe e le infrastrutture per i servizi di rete, le caratteristiche strutturali dei lavori pubblici, l'abusivismo edilizio, i programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio, il Programma operativo nazionale reti e mobilità ecc.
Il Conto 2013-2014 è strutturato in una parte introduttiva alla quale seguono dodici capitoli e un'appendice contenente statistiche di dettaglio. Allegati al CNIT sono disponibili, inoltre, l'ultima edizione de "Il Diporto Nautico in Italia" e, sempre su distinti file, ulteriori informazioni e dati su trasporti ed infrastrutture.