Sono già oltre 700 - mentre continuano le iscrizioni possibili fino al 17 maggio - gli studi di architettura di 82 province italiane che il 18 e il 19 maggio prossimi apriranno al pubblico, in contemporanea, per far conoscere ai cittadini il mondo dell’architettura.
Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori ha infatti organizzato la seconda edizione di “Open, Studi Aperti” che vedrà coinvolti gli studi professionali attraverso l’organizzazione di eventi, performance, dibattiti e presentazioni.
Se per gli architetti “Open, Studi Aperti” rappresenta un ’imperdibile occasione per mostrare in che modo l’architetto incide positivamente - con il proprio operato - nella qualità della vita di ciascuno di noi, ai cittadini questa iniziativa consente di toccare con mano come nasce un progetto di architettura e in che modo, l’architetto interviene nelle trasformazioni e nel miglioramento di spazi e di territori. E’, quindi, un importante momento di incontro tra architetti ed i cittadini che sono i primi e veri destinatari del progetto di architettura.
Caratteristica anche di questa edizione - sottolinea la Consigliera Alessandra Ferrari - è quella di vedere coinvolte insieme professionalità diverse, grandi e piccoli studi, architetti di fama mondiale e giovani professionisti che iniziano la loro carriera, uniti in una grande azione di testimonianza del ruolo dell’architettura nel nostro Paese.
DAL 5 AL 7 LUGLIO L’VIII CONGRESSO NAZIONALE. Dopo “Open Studi Aperti” un altro importante appuntamento attende gli architetti italiani. Si terrà, infatti, a Roma dal 5 al 7 luglio prossimi - presso l’Auditorium Parco della Musica - l’VIII Congresso Nazionale che, a dieci anni dall’ultimo tenutosi a Palermo, intende offrire un significativo contributo al dibattito sul futuro dell'abitare, delle città e dei territori, proponendo un nuovo paradigma della qualità della vita urbana, ripensandone, alla radice, il modello.