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Operatori gas e norma UNI 11554, Accredia e CIG intervengono per evitare informazioni scorrette sull'obbligatorietà

Operatori poco seri mettono in giro notizie false cercando di lucrare sulla categoria facendo apparire come obbligatoria la certificazione che invece è volontaria

giovedì 5 marzo 2015 - Redazione Build News

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“I percorsi di qualificazione/certificazione degli operatori del post-contatore gas, così come definiti nella norma UNI 11554 «Attività professionali non regolamentate - Figure professionali operanti sugli impianti a gas di tipo civile alimentati da reti di distribuzione - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza» e associata UNI PdR n.11, sono assolutamente volontari”.

Lo hanno precisato in un comunicato congiunto Accredia e Cig, che smentiscono la presunta obbligatorietà della certificazione degli operatori post-contatore gas: “Non esiste pertanto alcun obbligo di certificazione, né sono previsti obblighi per dotarsi di “patentini” e/o altri tipi di riconoscimenti. Illazioni in questo senso sono assolutamente prive di valore e vengono pertanto smentite”.

Il riferimento, come spiega la Cna Installazione Impianti, è a quegli “operatori poco seri, che si erano peraltro già distinti in occasione dell’entrata in vigore del cosiddetto “Patentino del Frigorista” (DPR 43/2012) nel mettere in giro notizie false circa le procedure di certificazione”, i quali “non hanno perso occasione, neanche stavolta, nel paventare agli operatori una presunta obbligatorietà della certificazione, con conseguente offerta economica circa il corso da sostenere e l’esame di certificazione da effettuare”. 

“Sarà pertanto necessario, proprio per la tutela degli interessi degli installatori, vigilare affinché alla categoria non giungano informazioni non corrette e smentire categoricamente in tutte le sedi la presunta possibilità che la certificazione sulla norma UNI 11554 divenga obbligatoria”, conclude Cna Installazione Impianti.

LA NORMA UNI 11554. Ricordiamo che la norma UNI 11554, elaborata dal Cig, definisce “i requisiti di conoscenza, abilità e competenza” degli operatori che intervengono sugli impianti civili (domestici e similari ed extradomestici).

Tre i profili specialistici individuati dalla norma: responsabile tecnico (profilo A), installatore (profilo B), manutentore (profilo C).

Per ognuno dei tre profili specialistici, la norma prevede due livelli, in funzione della portata termica degli apparecchi (maggiore o minore di 35 KW) e della pressione di alimentazione. Gli impianti a gas di cui si occupa la norma sono di tipo civile, alimentati da reti di distribuzione, ovvero impianti per la climatizzazione degli edifici, produzione di acqua calda sanitaria (anche centralizzata), cottura, installati in abitazioni, condomini, luoghi di ospitalità professionale e comunità. La UNI 11554 non si applica invece agli impianti a gas destinati alla produzione industriale e artigianale e agli impianti che alimentano apparecchiature con portata termica nominale superiore a 1000 kW.

La norma è accompagnata da una prassi di riferimento che contiene dettagliate informazioni su come debba essere sviluppato lo schema di certificazione da parte degli Organismi.

L'operatore certificato, secondo la norma UNI, viene inserito dallo stesso Organismo di certificazione accreditato nel database disponibile gratuitamente sul sito Accredia.

CIG: NESSUN OBBLIGO MA I VANTAGGI DELLA CERTIFICAZIONE SONO CHIARI

"Nelle intenzioni del CIG e in coerenza con il nostro ruolo istituzionale, lo schema normativo è stato elaborato per dare uno strumento univoco e oggettivo a cui tutti coloro che sono interessati a percorsi di qualificazione degli operatori post contatore possono riferirsi" - spiega Francesco Castorina, direttore del CIG - . "Ovviamente - continua Castorina - i vantaggi di una eventuale certificazione ottenuta correttamente, acquisendo o confermando il possesso dei requisiti di abilità, conoscenza e competenze, sono comprensibili da tutti. Il percorso di qualificazione pensato serve ad assicurare una crescita di coloro che decidono di percorrerlo".
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