Lo scorso 22 giugno si è svolta l'Assemblea Generale dei soci Aippeg (la storica Associazione Italiana dei Produttori Pannelli ed Elementi Grecati), dodicesima Divisione Unicmi.
I prodotti delle aziende Aippeg sono un elemento strategico nella realizzazione di strutture ed edifici dai molteplici e diversificati utilizzi (coperture, pareti, rivestimenti di facciate, solai e solai collaboranti, solo per citarne alcuni). Il solo comparto dei pannelli coibentati rappresenta una produzione di circa 35 milioni di mq, di cui il 20% è destinata all'export, mentre le relative imprese sono fonte di occupazione per circa 15.000 addetti includendo l’indotto.
Alla Divisione Produttori Pannelli ed Elementi Grecati – Aippeg aderiscono le 10 aziende leader nel mercato italiano (Isolpack spa, Elcom System spa, Isopan spa, Ondulit Italiana spa, Isomec srl, Lattonedil spa, Italpannelli srl, Dow Italia srl, Tioxide Europe Srl (Huntsman) e Sfs Intec Spa) che rappresentano l’80% del mercato complessivo e che, durante l’assise, hanno inteso lanciare un forte segnale di preoccupazione.
CARENZA SUL MERCATO DELL’ISOCIANATO E AUMENTO DEL COSTO DELL'ACCIAIO. Il grido di allarme riguarda la grave carenza sul mercato (con conseguente aumento dei relativi costi di circa il 20%) dell’Isocianato componente base della schiuma poliuretanica indispensabile al processo costruttivo dei Pannelli Coibentati cui va aggiunto il forte aumento del costo dell’acciaio stimato intorno al 40% circa con anche pesantissimi ritardi nelle consegne dello stesso materiale subiti nel primo semestre. Una situazione complessiva che rende la programmazione della produzione estremamente difficoltosa.
I temi della sostenibilità, del risparmio energetico, della sicurezza antincendio che dovranno essere parte essenziale della pur lenta ma indispensabile ripresa del mercato delle costruzioni in Italia, rischiano così di non poter trovare fra i suoi indispensabili protagonisti le soluzioni rappresentate dall’utilizzo dei pannelli coibentati che non potranno fra l’altro che subire significativi aumenti sul prodotto finito.
L’Assemblea dei Soci Aippeg auspica un ritorno alla normalità, in particolare per le forniture di Isocianato, il più rapido possibile ma ritiene doveroso condividere con il variegato mondo degli utilizzatori dei propri prodotti la condizione di crisi, nella consapevolezza che le ripercussioni che un protrarsi della situazione potrebbero creare, finirebbero con il penalizzare, oltre che le imprese produttrici, proprio il mercato finale.