Sarà presentato ufficialmente a Roma martedi' prossimo, 28 aprile 2015, nel corso della conferenza "Droni per la scienza", un drone in grado di monitorare i parchi fotovoltaici e di rilevarne l'efficienza complessiva e gli eventuali malfunzionamenti dei pannelli fotovoltaici.
Si chiama "PPL612F" il drone sviluppato dall'azienda torinese Nimbus avvalendosi anche delle competenze del Politecnico di Milano.
"L'Italia puo' contare oggi su circa 648mila impianti fotovoltaici ed e' il terzo paese al mondo (dopo Germania e Cina) per la produzione di energia solare", ricorda una nota, "l'utilizzo dei droni per il controllo dei parchi solari, percio', rappresentera' nel prossimo futuro un'innovativa soluzione per verificarne l'efficienza reale e anche una nuova opportunita' di business".
MULTIROTORE DOTATO DI 6 ELICHE. Il drone "PPL612F" e' un esacottero (cioe' un multirotore dotato di 6 eliche), con un peso massimo al decollo di 4,95 kg e un'autonomia massima di 40 minuti di volo. E' una delle 4 configurazioni di questa nuova macchina volante, progettata da Nimbus per rispondere alle esigenze delle applicazioni business.
Il drone ha spiccate caratteristiche di sicurezza (telaio monoblocco in materiale inoffensivo, protezione delle eliche, doppia avionica ridondante, sistema di terminazione del volo) per favorirne l'impiego in ambito professionale, nel rispetto delle norme sulla sicurezza del lavoro. La configurazione per le attivita' nel settore del fotovoltaico è dotata di sensori nella banda del visibile e dell'infrarosso".
ALGORITMO. In collaborazione con il Solar Tech Lab del Politecnico di Milano, è stato anche sviluppato un sofisticato algoritmo capace di incrociare le informazioni raccolte in volo dal drone con i dati elettrici dell'impianto, al fine di ottenere informazioni precise sull'efficienza e sui pannelli guasti da manutenere o sostituire. Il modello-base "Nimbus PPL612" e' stato studiato anche per altre applicazioni professionali, tra cui il controllo delle grandi infrastrutture stradali (come ponti e viadotti) e gli interventi nelle emergenze.