Al via il terzo bando dedicato alla Misura del PNRR "Parco Agrisolare". Il nuovo avviso, con una dotazione di 250 milioni di euro, è riservato alle imprese della produzione primaria per progetti localizzati nelle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
"Si tratta di una fondamentale opportunità", ha sottolineato il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, "che sono certo le imprese agricole del Mezzogiorno sapranno cogliere, al fine di migliorare la sostenibilità dell'intero comparto e nello stesso tempo incrementarne la competitività, azzerando i costi energetici che rappresentano in media il 20% dei costi variabili".
Domande dalle ore 12:00 del 16 settembre
Le domande potranno essere presentate sul portale del Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. dalle ore 12:00 del 16 settembre fino alle ore 12:00 del giorno 14 ottobre 2024.
Confermate le novità e le regole introdotte con il secondo bando del 2023
Il contributo a fondo perduto potrà raggiungere l'80% delle spese ammissibili; le imprese avranno la possibilità di adottare soluzioni di autoconsumo condiviso e potranno partecipare in forma aggregata. Sarà possibile, inoltre, installare impianti fotovoltaici sui tetti dei fabbricati agricoli con una potenza massima di 1.000 kWp per impianto. La spesa massima per beneficiario è fissata a 2.330.000 euro.
Le domande saranno istruite dal GSE S.p.A. tra ottobre e dicembre 2024, insieme allo scorrimento del secondo bando, con l'obiettivo di assegnare l'intera dotazione finanziaria della Misura pari a 2,35 miliardi di euro entro il 2024, come da scadenza europea.
"Il successo straordinario di questa misura conferma come sia possibile promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili senza alcun consumo di suolo agricolo che deve invece essere destinato alla produzione", ha concluso Lollobrigida.
Dall'Ue ok all'aumento della dotazione di bilancio per la misura
Ricordiamo che la Commissione europea l'8 agosto scorso ha dato l'autorizzazione all'aumento della dotazione di bilancio per la misura del PNRR "Parco Agrisolare" in capo al Masaf, per un totale di 850 milioni di euro di risorse supplementari. La decisione della Commissione europea è relativa al decreto del Ministro del 17 aprile 2024, che dispone l'incremento di 850 milioni di euro della dotazione finanziaria della misura, viste le ulteriori risorse assegnate con la Riprogrammazione PNRR del dicembre 2023.
Già a giugno scorso il Masaf aveva conseguito, con 6 mesi di anticipo rispetto all'originale formulazione del piano, l'obiettivo di assegnare oltre 1,5 miliardi di euro, ammettendo a finanziamento più di 15.000 imprese agricole e di trasformazione per installare impianti fotovoltaici sui tetti dei fabbricati produttivi. Grazie a queste ulteriori azioni, si prevede di assegnare entro dicembre 2024 l'intera dotazione finanziaria della misura, pari a 2,35 miliardi di euro, e di conseguire i relativi target del PNRR.