NOI - Nature of Innovation. Questo il nome scelto per il Parco tecnologico di Bolzano Sud che ospiterà aziende, istituti di ricerca ed enti di formazione nell'area dell'ex Alumix con un investimento iniziale di 123 milioni di euro. I lavori per il primo lotto inizieranno a marzo e l'obiettivo è quello di finirli entro il 2017, portando almeno una ventina di aziende legate al mondo delle energie rinnovabili a insediarsi nell'area industriale dismessa.
L'area di 12 ettari sarà trasformata in centro tecnologico e di ricerca con laboratori e servizi per le imprese. Si tratterà però, nonostante il coinvolgimento dell'università, di ricerca applicata, non ricerca di base. L'unico obiettivo è cioè quello di aumentare la competitività delle aziende locali e dell'Alto Adige stesso attraverso un aumento delle competenze messe in rete.
Mentre gli edifici centrali e il primo modulo di ampliamento verranno costruiti su iniziativa pubblica, gli altri moduli di ampliamento saranno lasciati all'iniziativa privata. L'obiettivo di lungo periodo, dei prossimi venti-trenta anni, è quello di mobilitare capitali per 200 milioni di euro e sviluppare, nel giro di una ventina d'anni, un'area di 800.000 metri cubi con l'insediamento di un centinaio di aziende.