Nel corso della seduta di ieri 11 maggio il Consiglio dei Ministri ha autorizzato, su proposta del Ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, la presentazione di due emendamenti governativi al disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 44 del 2023 (“Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacita' amministrativa delle amministrazioni pubbliche”), attualmente all’esame della Camera dei deputati (AC 1114).
Mentre il primo emendamento sblocca 660 milioni di euro per gli alloggi universitari (LEGGI TUTTO), il secondo emendamento riguarda la promozione della parità di genere nel settore degli appalti pubblici, confermando, anche nell’ambito della nuova disciplina recata dal Nuovo Codice Appalti - decreto legislativo n. 36 del 2023 in vigore dal prossimo mese di luglio -, il riconoscimento di premialità in favore delle imprese che adottano politiche tese al raggiungimento della parità di genere, comprovata dal possesso della relativa certificazione rilasciata ai sensi dell’articolo 46-bis del codice delle pari opportunità tra uomo e donna.