ANAEPA-Confartigianato Edilizia e le altre organizzazioni datoriali e sindacali dell’edilizia il 10 settembre us. hanno sottoscritto un importante Verbale di Accordo sul Fondo incentivo occupazione e Fondo Prepensionamento, sulla congruità e sulle rateizzazioni in Cassa Edile.
Nello specifico, i primi due sono regolamenti che si riferiscono, rispettivamente, al Fondo territoriale per incentivare l’occupazione giovanile volto a promuovere il ricambio generazionale e del Fondo nazionale prepensionamenti, finalizzato a favorire il raggiungimento del pensionamento anticipato ai lavoratori che abbiano i requisiti definiti nel Regolamento.
Come si ricorderà, l’istituzione dei due Fondi era stata decisa in sede di rinnovo contrattuale del CCNL edilizia artigiano con la sottoscrizione del Protocollo sul Welfare del 31 gennaio 2019, nella prospettiva di rendere unitario e omogeneo l’assetto della complessiva bilateralità nel settore edile. La prevista regolamentazione consente ora l’operatività dei Fondi sopra richiamati.
L’accordo sulla Congruità ha preso le mosse dalla comune condivisione delle Parti al fine di contrastare fenomeni di dumping contrattuale da parte di imprese che, pur svolgendo attività edile applicano contratti diversi da quello dell’edilizia, a danno della leale concorrenza tra le imprese. L’intesa si inserisce, inoltre, nel contesto della recente previsione normativa contenuta nella legge di conversione del DL Semplificazioni (L. 120/2020) che ha introdotto all’art. 8 il comma 10 bis in cui al DURC si aggiunge la congruità dell’incidenza della manodopera relativa allo specifico intervento, secondo modalità adottate con decreto dal Ministro del Lavoro entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge.
Peraltro, nell’area del cratere compreso nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, le imprese esecutrici degli interventi di ricostruzione sia pubblici che privati che beneficiano di contributi superiori a 50 mila euro, già operano attraverso il documento attestante la congruità dell’incidenza della manodopera impiegata per l’esecuzione delle opere da eseguire. Pertanto, le Parti hanno concordato che l’accordo sottoscritto in materia sia inviato al Ministero del Lavoro e al MIT per il suo recepimento, affinché divenga parte integrante della normativa per l’effettuazione dell’attività edile, sia pubblica che privata.
Le OO.AA. hanno promosso l’inserimento di misure volte a facilitarne l’applicazione alle imprese artigiane, ad esempio: per i lavori privati la congruità sarà applicata solo a quelli con entità complessiva dell’opera pari o superiore a 70 mila euro; nelle percentuali previste nella tabella A relativa agli indici minimi di congruità, debbono essere ricomprese anche le ore di lavoro apportate dal titolare artigiano e dai suoi collaboratori familiari; nell’ottica della semplificazione, l’emissione dell’attestazione dovrà avvenire per via informatica, senza comportare ulteriori aggravi burocratici. Dal 1° ottobre 2020 e al 30 giugno 2021 è il periodo di sperimentazione fissato per testarne il funzionamento ed apportare eventuali correttivi alla scadenza.
L’accordo sulle rateizzazioni – integrato con addendum separato riguardante alcuni aspetti procedurali – ha inteso affrontare e definire, in via bonaria, modalità e tempi delle dilazioni concesse per il recupero dei crediti per somme non accantonate, che le Casse Edili/Edilcasse vantano nei confronti di imprese. È prevista la concessione della rateizzazione dei contributi e degli accantonamenti dell’impresa verso la cassa edile dovuti, sulla base di criteri e tempistiche differenziate in base ai seguenti scaglioni di debito: fino a 5.000 euro, tra i 5000 e i 15.000 euro, tra i 15.000 e i 30.000 euro e sopra i 30.000 euro.
Infine, anche a seguito di una precisa richiesta di ANAEPA, tra le idonee garanzie che l’impresa potrà fornire, è previsto l’utilizzo del titolo della cambiale purché prestata con tutti i requisiti previsti dalla legge, oltre alla garanzia fideiussoria.
Verbale Accordo 10 settembre 2020
Regolamento Fondo Prepensionamenti