L’ambasciatore ucraino presso la Santa Sede, Andrii Yurash, ha visitato la scorsa settimana la Garbelotto di Cappella Maggiore (Treviso), azienda leader nella produzione di pavimenti in legno.
La guerra in Ucraina sta mettendo in crisi il settore dei pavimenti in legno. Il 90% dei pavimenti vengono eseguiti con materiale di supporto che arriva dalla Russia e dalla Bielorussia. Con il conflitto iniziato nel febbraio 2022, con i dazi e le sanzioni, e le problematiche nel passare le frontiere, il materiale arriva centellinato o quasi nullo.
L'Ucraina è un grande produttore di legno
“Il Parchettificio Garbelotto ha collaborato in passato per tanti anni con l’Ucraina e sicuramente potrà tornare a collaborare in futuro quando la guerra sarà finita, apprezzo la vicinanza e la solidarietà espressa dalla famiglia Garbelotto, convinto che si possa costruire un ponte tra i nostri popoli nella produzione, nella cooperazione e anche nella spiritualità. Di quest’azienda mi hanno colpito molte cose, a partire dalla modernità e dal livello di avanzamento tecnologico”, ha dichiarato l’ambasciatore Yurash.
“È un onore ospitare un diplomatico come Yurash e un modo per dimostrare la nostra vicinanza all’Ucraina e al suo popolo in questo momento così drammatico. È un Paese che conosciamo bene e nel quale, grazie a condizioni uniche di clima e terreno, ci sono legnami di altissima qualità. Assistere alla guerra, alla morte di tanti civili e alla distruzione del Paese è straziante”, ha detto Renza Altoè Garbelotto, amministratore delegato del Parchettificio Garbelotto.
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