Non c'è un mezzo pubblico più rumoroso di una metropolitana. Quello del rumore è un aspetto che forse si tende a trascurare, ma a torto, perché le conseguenze sulla salute degli utilizzatori sono evidenti. Essere quotidianamente sottoposti a rumori assordanti può provocare, negli adulti, un forte stress e un calo della produttività, mentre nei bambini possono verificarsi disturbi a livello cognitivo e del sonno.
Second Avenue Subway, la nuova attesa metro di New York
Il problema si acutizza se la metropolitana si trova in una città già di per sé particolarmente caotica, come nel caso di New York. E' proprio per la nuova linea della metro, la Second Avenue Subway, prolungamento di una linea già esistente – la linea Q – che ora si spinge in alto nell’Upper East Side per tre fermate fino ad arrivare alla 96esima strada, che si è investito anche sul fronte della rumorosità.
Il progetto di Arup
Il progetto, per la cui realizzazione ci è voluto circa un secolo, è stato gestito anche dalla nota società ingegneristica Arup. L'ingegnere Joe Solway ha studiato il vecchio sistema metropolitano per circa 15 anni, cercando delle soluzioni che potessero risolvere il problema della rumorosità.
Pannelli fonoassorbenti ed elementi rivestiti in gomma che attenuano le vibrazioni
Le nuove cinghie in calcestruzzo hanno una struttura ricoperta di gomma che attenua le vibrazioni dei treni e che, a quanto pare hanno un costo addirittura inferiore rispetto ai tradizionali elementi in legno. Le cabine e il soffitto e le pareti delle stazioni sono state poi rivestite di pannelli fonoassorbenti.
Solway aveva rintracciato poi una serie di problemi a livello di cabine di suono, altoparlanti e cavi non adeguatamente schermati. La scelta è stata quella di sostituire i vecchi cavi, cabine e altoparlanti con dei nuovi, di qualità superiore.
Tutti questi interventi si sono tradotti in ottime performance a livello di isolamento acustico, rendendo la nuova metro di New York la più silenziosa al mondo. Certamente è solo un primo piccolo passo, ma la società, e sicuramente gli abitanti della Grande Mela, sperano in un adeguamento del resto del sistema metropolitano.