Pochi mesi fa la Camera dei Deputati ha varato una Commissione parlamentare di inchiesta sullo stato delle periferie e le condizioni di degrado delle città.
La Commissione avrà un anno di tempo per un lavoro articolato di indagine sui potenziali fattori di disagio delle periferie, con analisi delle strutture urbanistiche dei quartieri, della mobilità urbana, della composizione sociale degli abitanti, della presenza di attività produttive, di lavoro sommerso o precario, della situazione dei giovani e della distribuzione di strutture collettive, come scuole, presìdi sanitari e impianti sportivi.
In proposito, la presidente dell'Istituto Nazionale di Urbanistica (INU), Silvia Viviani, ha scritto una lettera alla presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini. “Riteniamo – si legge nella lettera - che le città, snodi delle politiche urbane, possano migliorare le condizioni della loro abitabilità, declinabile in termini di inclusività e accoglienza, scambio e accessibilità ai valori culturali, ambientali e sociali. Si tratta, in una parola, di urbanità, un ambito di convivenza che richiama rispetto e decoro, che non può fare a meno della dimensione collettiva degli interventi, per la quale occorrono progetti tesi alla distribuzione di costi e benefici sociali, alla salvaguardia dei beni comuni.
A ciò, io credo, possa e debba rispondere una nuova urbanistica, adattiva ed esplorativa, rigorosa ma ricca di immaginazione, che metta al centro le persone.
Abbiamo dedicato il nostro XXIX Congresso (Cagliari, 28/29 aprile 2016) a PROGETTOPAESE, un’idea del futuro, da costruire con responsabilità, nella quale la solidarietà sociale e l’efficienza pubblica diventano indicatori dell’esistenza delle nuove geografie urbane, istituzionali, amministrative, convinti che l’urbanistica possa avere utilità, occupandosi dei rapporti fra città e società e candidandosi a contribuire al raggiungimento del benessere degli individui e della collettività.”
La lettera si conclude con l'offerta della disponibilità dell'Istituto Nazionale di Urbanistica a fornire “ogni contributo che possa essere ritenuto utile per i lavori della Commissione, sia nell’analisi che nella definizione delle proposte, a sostegno delle nuove politiche urbane.”