Nel secondo semestre del 2015, informa l'Istat, gli indicatori dei permessi di costruire mostrano tendenze diverse tra le due principali componenti: l’edilizia residenziale presenta una contrazione rispetto allo stesso periodo del 2014 (-14,5% le abitazioni e -12,3% la superficie utile abitabile); al contrario, l’edilizia non residenziale registra un rilevante aumento del 21,7%.
Il numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali risulta in calo nel terzo trimestre 2015, con una variazione tendenziale del -10,4%. Tale contrazione aumenta nel quarto trimestre attestandosi a -18,3%.
Stessa dinamica segue anche la superficie utile nel confronto con gli analoghi trimestri del 2014: -8,2% nel terzo trimestre 2015 e -16,2% nel quarto.
Proseguendo la tendenza positiva iniziata nel secondo trimestre 2015, anche nel terzo e quarto trimestre l’edilizia non residenziale continua a crescere con variazioni tendenziali a due cifre +20,5% nel terzo trimestre e +22,8% nel quarto.
Nel secondo semestre 2015 il numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali si attesta sotto la soglia delle 10.000 unità, con 9.680 abitazioni nel terzo trimestre 2015 e con 9.494, nuovo livello minimo della serie storica, nel quarto. Analoghe considerazioni valgono per la superficie utile abitabile che registra, nel terzo trimestre 2015, il valore di 846.509 mq e nel quarto il nuovo minimo della serie con 831.655 mq.
La superficie della nuova edilizia non residenziale presenta nel terzo trimestre 2015 una diminuzione rispetto al secondo trimestre dello stesso anno registrando un valore pari a 1.962.109 mq; nel quarto trimestre 2015, invece, risale fino al valore di 2.265.343 mq.