C’è anche la proroga del Piano Casa nel bilancio di previsione 2017-2018 della Regione Lazio approvato lo scorso 30 dicembre dal Consiglio regionale con 30 voti favorevoli e 15 contrari. Il bilancio si attesta a 17,7 miliardi di euro, al netto delle partite finanziarie e di giro, mentre la parte libera ammonta a 3,194 miliardi di euro. I provvedimenti più rilevanti sono l'abolizione dal 1° gennaio 2017 del ticket regionale sulle prestazioni sanitarie e la riduzione dell'Irpef per i ceti medi dal prossimo anno fiscale.
PIANO CASA PROROGATO DI 4 MESI. Il provvedimento prorogherà inoltre fino al 31 maggio il Piano casa. Sulla proroga al Piano casa è stato forte l'impegno degli ordini professionali, appoggiati soprattutto dalle forze di centrodestra.
"Un risultato importante – ha commentato il consigliere regionale pontino Giuseppe Simeone, di Forza Italia- che apre la strada all’impegno, che ci assumiamo sin da ora, di far inserire in modo strutturale nella proposta di legge sulla rigenerazione urbana, che presto sarà discussa in consiglio regionale, l’esperienza positiva del piano casa che si è dimostrato di sostanziale importanza per i territori, i cittadini e le imprese con ricadute fondamentali per le province del Lazio. La nostra richiesta di proroga non nasceva da un capriccio ma dalla ferma volontà di dare voce ad una richiesta chiara avanzata anche dagli ordini professionali, non ultimo quello degli Ingegneri di Latina, dagli Enti locali e dalle associazioni di categoria. Oggi la nostra soddisfazione deriva dal fatto che abbiamo dato un altro po’ di ossigeno all’economia dei territori, abbiamo prolungato la possibilità, per i Comuni, di far leva sulle entrate derivanti dall’attuazione delle misure ricomprese del piano casa per poter realizzare opere pubbliche a vantaggio dei cittadini, abbiamo dato un po’ di sostegno a settori fondamentali come quello delle costruzioni.”