Il Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici, riunito ieri a Roma presso il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, ha dato parere favorevole all'unanimità ai documenti frutto dell'elaborazione congiunta del Piano Paesaggistico Regionale tra Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e MiBACT.
"Dopo l'approvazione preliminare della Giunta Regionale di venerdì scorso - ha spiegato l'assessore alle Infrastrutture e al Territorio, Mariagrazia Santoro - questo passaggio è la conferma che il percorso della co-pianificazione con il Ministero intrapresa dalla nostra Regione porta i suoi frutti, avendo via via già affrontato i vari punti più delicati nel corso di un lungo percorso partecipato". "Con il Piano Paesaggistico Regionale - ha ricordato Santoro - ci troviamo di fronte ad una forte semplificazione amministrativa e le regole di trasformazione, conservazione e valorizzazione del territorio diventano chiare e condivise".
I lavori del Consiglio Superiore sono stati introdotti dalla relazione del Direttore generale Archeologia, belle arti e paesaggio, dott.ssa Caterina Bon Valsassina, e dall'arch. Banchini e seguiti dall'audizione dell'assessore alle infrastrutture e territorio della Regione Friuli Venezia Giulia Mariagrazia Santoro. Il Consiglio si è poi espresso all'unanimità in modo favorevole.
Si ricorda che l'adozione del Piano è frutto di un iter avviato nel 2013 a partire dall'approvazione della Legge regionale di riferimento per la materia a cui sono seguite oltre 40 sedute del Comitato tecnico paritetico Mibact-Regione e il contributo fondamentale dei funzionari regionali, degli esperti tecnici e di livello universitario, della Soprintendenza e degli amministratori locali.
Tante sono state anche le iniziative sul territorio con due convegni informativi, undici workshop tematici, numerose riunioni con gli amministratori locali e la pubblicazione di due Vademecum e tre quaderni illustrativi.
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