La Regione Sicilia ha approvato, con la D.D.G. 1207/Istr. 31/3/2016, l'aggiornamento del Piano triennale dell'edilizia scolastica 2015-2017, distinto nelle annualità 2015, 2016 e 2017.
L'elenco delle istanze inviate dagli enti locali e l'elenco delle istanze ritenute non ammissibili sono consultabili sul sito regionale, a questo link.
NOVITÀ ANCHE IN LOMBARDIA. Anche la Regione Lombardia ha comunicato che “A seguito delle dichiarazioni di conferma dell’attualità degli interventi di edilizia scolastica, presentate dagli Enti Locali aventi diritto, è stato redatto e approvato:
- il Piano anno 2016 – Comuni, contenente la graduatoria degli interventi confermati dai Comuni per l'anno 2016;
- il Piano anno 2016 - Province e Città Metropolitana, contenente la graduatoria degli interventi confermati dalle Province e dalla Città Metropolitana di Milano per l'anno 2016;
- il fabbisogno di interventi di edilizia scolastica del territorio lombardo da soddisfare nell'anno 2017”.
Questi elenchi “saranno trasmessi agli uffici del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca entro il termine del 15 aprile p.v., segnalando un fabbisogno complessivo per entrambe le annualità pari a circa 330 milioni di euro”.
Il finanziamento degli interventi inseriti nel piano – anno 2016 Comuni e Province “è subordinato alla effettiva disponibilità delle risorse derivanti dalle economie che saranno accertate e riassegnate a Regione Lombardia per effetto di rinunce, revoche e ribassi d’asta relativi ai progetti finanziati con l’annualità 2015, oltre alle risorse che saranno messe a disposizione per l’integrazione del contratto di mutuo sottoscritto con Cassa Depositi e Prestiti, in attuazione della legge 107/2015, art. 1, comma 176”.
Il contributo, conclude la nota dell'assessorato all'Istruzione della Regione Lombardia, “sarà assegnato ed erogato secondo termini e modalità che saranno stabiliti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con specifici provvedimenti. A tal fine, i beneficiari dovranno essere in possesso di tutta la documentazione necessaria e rispettare gli obblighi e le altre disposizioni previste nel contratto di mutuo sottoscritto da Regione Lombardia con Cassa Depositi e Prestiti il 23 dicembre 2015”.
La documentazione a questo link