Un modello che integra tutta la filiera dei servizi, che ha come obiettivo il recupero di efficienza ed è in grado di supportare i fondi e gli asset owners del settore su asset management, operation&maintenance (O&M), monitoraggio h24 delle performance grazie al sistema di metering avanzato OV | mætrics, revamping, evaluation e re-financing degli impianti, recycling dei pannelli a fine vita.
Per rispondere alle esigenze di questo mercato, che di fatto proietta il settore in una nuova fase, più spostata sulla capacità di proteggere e valorizzare gli investimenti fatti - ha commentato Giovanni Tordi Amministratore Delegato di Officinæ Verdi - abbiamo messo a punto OV|Sun2.0 , piattaforma di servizi integrati per la gestione e il controllo degli asset, nonchè la manutenzione degli impianti fotovoltaici, con un recupero di efficienza nei costi di gestione pari a circa il 35%. La piattaforma vede tra l’altro già il coinvolgimento in filiera di alcuni grandi player dell’O&M e aggregherà a breve ulteriori soggetti di elevato standing, per garantire sempre una maggiore efficienza e capacità di intervento su tutto il territorio nazionale.
Intendiamo così - ha aggiunto Tordi - diventare nei prossimi tre anni il primo polo di riferimento nella gestione degli asset esistenti ma anche nello sviluppo di nuovi investimenti basati su autoconsumo, sui SEU (sistemi efficienti utenza) e sulle Smart Grid, oggi ancora in una fase iniziale in Italia.
I servizi che integrano questo modello comprendono asset management, gestione degli interventi di manutenzione programmata e straordinaria, monitoraggio completo e continuo delle performance, ottimizzazione nella vendita dell’energia verde prodotta. Officinæ Verdi propone soluzioni anche nel caso in cui a valle della due diligence sia necessario il rifinanziamento dell’impianto, il suo revamping e/o il recycling dei moduli a fine vita.
Grazie al proprio sistema di misurazione e controllo delle performance mætrics advanced, utilizzato anche per asset nel Real Estate, Officinæ Verdi realizza una vera e propria control room per monitorare h24 produttività e parametri di funzionamento dell’impianto, con sistemi di alert e ticketing che permettono la razionalizzazione degli interventi di manutenzione, che solitamente si riducono e diventano sempre più mirati.
Investitori e banche possono monitorare in modo puntuale la redditività delle operazioni finanziate: in progetti complessi, con investimenti elevati, il debt service coverage ratio (DSCR) è infatti direttamente collegato alle performance energetiche degli impianti.
Un impianto fotovoltaico – continua Tordi – deve essere in grado, nell’intero periodo di vita, di generare energia in maniera stabile e sicura, garantendo prestazioni sempre al massimo delle potenzialità. L’idea che una manutenzione programmata fosse sufficiente a garantire il buon rendimento degli impianti si è rivelata insufficiente a garantire il ritorno degli investimenti. Inoltre è ormai emersa chiaramente sul mercato la necessità di affidare ad un unico soggetto la gestione di tutti gli aspetti tecnici e amministrativi relativi alla vita di un impianto: solo così si possono ottimizzare gli interventi, prevenire il malfunzionamento, limitare i tempi di mancata produzione e infine impedire il degrado.
L’obiettivo di OV|Sun 2.0 – ha concluso Tordi - è rispondere con l’innovazione tecnologica e finanziaria alla sfida della sostenibilità economica per il settore fotovoltaico, a prescindere dalle politiche di incentivazione.