Con l'Atto di segnalazione n. 2 del 26 febbraio 2020, inviato al Governo e al Parlamento, l'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) formula osservazioni in merito alla disposizione di cui all’art. 93, comma 1, del Codice dei contratti pubblici e agli articoli 36, comma 2, lettera a) e 98 del Codice medesimo.
Con questo Atto l'Anac segnala anzitutto l’opportunità di estendere la deroga prevista dall’articolo 93, primo comma, ultimo periodo, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 a tutti gli affidamenti di importo inferiore a una determinata soglia, indipendentemente dalla tipologia di procedura di selezione utilizzata.
Inoltre, l'Autorità segnala l’opportunità di modificare l’articolo 36, comma 2, lettera a) del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, prevedendo che per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 40.000 euro, fermi restando gli altri obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, non sia obbligatoria la pubblicazione dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento previsto dall’articolo 98 del Codice.
In allegato l'Atto di segnalazione