Soppressa la deroga all'immissione sul mercato di pile a bottone con tenore di mercurio non superiore al 2% in peso: non sarà più possibile commercializzarle a decorrere dalla data dell'entrata in vigore.
Lo prevede il decreto legislativo di attuazione della direttiva 2013/56/UE (che modifica la direttiva 2006/66/CE sulle pile, gli accumulatori e i relativi rifiuti di questi prodotti), approvato in via definitiva ieri dal Consiglio dei ministri.
Il provvedimento consente all’Italia di risolvere positivamente la procedura d’infrazione 439/2015, avviata per il mancato recepimento della direttiva europea 56 del 2013.
REGIME TRANSITORIO. Il decreto prevede un regime transitorio per posticipare al 31 dicembre 2016 la deroga relativa al divieto di immissione sul mercato delle pile e degli accumulatori portatili destinati ad essere utilizzati negli utensili elettrici senza fili, per consentire agli operatori economici dell’intera filiera di adeguarsi alle nuove tecnologie sostitutive.
TERMINE DI 180 GIORNI PER L'ADEGUAMENTO ALL'OBBLIGO DI FORNIRE ISTRUZIONI SU CORRETTA RIMOZIONE. Infine, il provvedimento stabilisce un termine di sei mesi per permettere ai produttori di conformarsi all’obbligo di fornire istruzioni sulla corretta rimozione dei rifiuti di pile e accumulatori ai professionisti qualificati indipendenti.