Realizzare o potenziare le piste ciclabili che collegano le stazioni ferroviarie alle università. È questo l’obiettivo del decreto direttoriale 16 marzo 2021 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 95 di ieri 21 aprile, che dispone il finanziamento di 4.244.458 euro per la progettazione e realizzazione di ciclostazioni e piste ciclabili per collegare le stazioni con i poli universitari.
Le risorse vengono assegnate ai Comuni nei cui territori sono ubicate sedi di Università statali o non statali legalmente riconosciute. I Comuni, individuati su proposta del Ministero dell’Università e della Ricerca, sono stati selezionati tenesndo conto di eventuali altri poli di attrazione (turistico, culturale, sportivo, ecc.) che potrebbero essere raggiunti grazie al collegamento attraverso le ciclovie, degli aspetti urbanistici e del Piano urbano della mobilità sostenibile dove adottato.
In questa prima fase, i fondi vengono destinati ai Comuni di Bari, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pisa, Roma. Le amministrazioni comunali, in accordo con le Università, dovranno realizzare i percorsi ciclabili, le ciclostazioni e le infrastrutture per la sicurezza. Sarà inoltre possibile prevedere sistemi di sharing mobility.
Rfi, attingendo alle risorse del Contratto di programma, realizzerà le aree di sosta delle biciclette presso le stazioni attrezzandole con le rastrelliere. Provvederà inoltre a installare impianti di illuminazione, di videosorveglianza e di segnaletica e a dotare le rampe delle scale delle apposite canaline per il trasporto delle bici.