Oggi in Prefettura a Roma si è tenuta la prima riunione della cabina di coordinamento PNRR, presieduta dalla premier Giorgia Meloni.
Le cabine di coordinamento permanente sono state istituite presso le varie Prefetture dal decreto 19/2024, per la definizione del piano di azione, per l'attuazione dei programmi e degli interventi previsti dal PNRR, nonché per il monitoraggio.
Alla riunione, a Palazzo Valentini, hanno partecipano anche il prefetto della Capitale, Lamberto Giannini, il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, quello dell'Interno, Matteo Piantedosi, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, il governatore del Lazio, Francesco Rocca, e in videocollegamento tutti gli altri prefetti.
Lo scorso 14 maggio il Consiglio dell'Unione europea ha adottato la revisione tecnica del nuovo Pnrr italiano, comprensivo della settima missione RePowerEU, dopo un anno servito per attuare il Piano e mettere in sicurezza le risorse finanziarie, gli investimenti e le riforme.
Attualmente l’Italia è al primo posto in Europa per obiettivi raggiunti e avanzamento finanziario del PNRR: abbiamo ricevuto il pagamento sia della terza rata da 18,5 miliardi che della quarta rata da 16,5 miliardi di euro (l'Italia ha ad oggi ricevuto 102,5 miliardi di euro, rispetto ai 194,4 stanziati dall'Unione europea); e siamo in dirittura d'arrivo per il raggiungimento dei 52 obiettivi della quinta rata, pari a 10,6 miliardi di euro.
PNRR, inizia la Fase 2
Comincia così la Fase 2 avendo sempre a mente che mettere a terra il PNRR resta una sfida per l'Italia nel suo complesso. Ora, grazie alle cabine di coordinamento, possano essere chiamati a partecipare anche i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e delle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative. Il confronto continuo con i territori, tra tutti i soggetti coinvolti consente di accelerare i pagamenti e di standardizzare e diffondere le buone pratiche amministrative su tutto il territorio nazionale.