Il 6 agosto 2020 sono state pubblicate le norme UNI 11418-1:2020 “Coperture discontinue - Qualifica dell'addetto alla posa in opera delle coperture discontinue - Parte 1: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza” e UNI 11515-2:2020 “Rivestimenti resilienti e laminati per pavimentazioni - Parte 2: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza dei posatori”.
Il primo documento definisce i requisiti relativi all’attività professionale del posatore di manti di copertura discontinui, ossia del soggetto professionale operante nell’ambito dell’applicazione di prodotti per la realizzazione di manti di copertura discontinui, in forma di tegole, piccoli elementi o lastre o pannelli, dei relativi materiali di supporto, compresi quelli necessari ad ottenere le specifiche prestazioni richieste alle coperture (isolamento termico, tenuta all’aria, all’acqua, al vapore acqueo, ecc.), esclusi i materiali e le tecnologie utili alla realizzazione degli elementi strutturali che possono essere definiti parte integrante dell’organismo strutturale dell’edificio (solai in CA, legno o altri materiali) escluse altresì le opere di lattoneria.
Nella descrizione dell'attività professionale del posatore di manti di copertura discontinui, ai fini della corretta esecuzione delle lavorazioni, in relazione al tipo di manto di copertura richiesto e alle caratteristiche del solaio su cui posare il manto ed i relativi materiali di supporto, possono essere impiegate diverse tipologie di prodotti che richiedono differenti modalità applicative.
Per tali ragioni, si è ritenuto opportuno definire più profili specialistici ai fini dell'esercizio della professione, in quanto la particolarità e peculiarità di alcune lavorazioni proprie del "posatore di manti di copertura discontinui" si configurano come vere specializzazioni. Questi requisiti sono specificati, a partire dai compiti e attività specifiche identificati, in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European Qualifications Framework - EQF) e sono espressi in maniera tale da agevolare e contribuire a rendere omogenei, per quanto possibile, i processi di valutazione e convalida dei risultati dell'apprendimento.
All’interno della norma sono riportati i seguenti riferimenti normativi:
- UNI 11418-2 Coperture discontinue - Qualifica dell 'addetto alla posa in opera delle coperture discontinue - Parte 2: Linea guida ed istruzioni per la posa in opera;
- UNI CEI EN ISO/IEC 17024 Valutazione della conformità - Requisiti generali per organismi che eseguono la certificazione di persone.
Il secondo documento definisce la figura del posatore di rivestimenti resilienti e laminati per pavimentazioni, per quanto concerne la creazione o preparazione del sottofondo, l'installazione delle pavimentazioni, la messa in servizio, la manutenzione ordinaria e straordinaria; anche con specifiche prestazioni acustiche, di resistenza al fuoco, antiscivolo, ecc., in edifici residenziali e non residenziali, di nuova costruzione ed esistenti, e la realizzazione di sgusce, la saldatura a caldo dei giunti, la saldatura chimica e l'installazione di eventuali battiscopa.
Anche in questo caso i requisiti sono specificati, a partire dai compiti e attività specifiche identificati, in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European Qualifications Framework - EQF). È inoltre riportato il livello dell'attività professionale in conformità a quanto previsto dall’EQF.