Sono state molte le trasformazioni che nel corso degli ultimi 15 mesi hanno cambiato il volto di Haier in Europa e incrementato il peso del marchio anche al di fuori dei mercati asiatici: l’apertura di un sito nuovo produttivo in Russia, l’arrivo di numerosi prodotti premium, l’acquisto della divisione elettrodomestici di General Electric, la riorganizzazione del top management europeo e il lancio di una campagna di comunicazione paneuropea, coerente alla strategia chiave della “distanza zero con il consumatore”.
Riorganizzazione del Top Management europeo. Al fine di accelerare i processi di decision making, l’azienda ha riorganizzato il proprio top management per i principali mercati europei, nominando alcuni nuovi direttori regionali (Francia/Svizzera, Europa del Sud, Europa del Nord ed Europa dell’Est), ottenendo progressi in termini di reattività e produttività. “Credo che il capitale umano sia un fattore fondamentale all’interno di una qualsiasi azienda: si tratta di nomine che vanno nella direzione di costruire, in Europa, una struttura manageriale che funzioni come un’azienda a sé stante e che sia a sua volta integrata in una grande multinazionale”, ha sottolineato Yannick Fierling, CEO di Haier Europe.
Un nuovo sito produttivo e un secondo centro di R&S. Nell’aprile del 2016 Haier ha aperto a Naberezhnye Chelny, in Russia, un nuovo stabilimento produttivo: 24 500 m2 dedicati alla produzione di apparecchi per la refrigerazione. Impiegando più di 500 persone, alle quali si aggiungono 1200 posti di lavoro generati grazie alle attività esternalizzate, questa fabbrica produrrà subito 250 000 unità (che diverranno in seguito 500 000). “Nonostante le nostre fabbriche cinesi siano in grado di soddisfare la quasi totalità della domanda europea, desideriamo comunque essere più competitivi in termini di flessibilità logistica”, ha affermato Yannick Fierling. L’azienda cinese intende inoltre aprire un nuovo centro europeo di R&S, che si aggiunge a quello già attivo a Norimberga, in Germania.
Gamma di prodotti ampliata. A partire dal 2015 Haier ha moltiplicato il lancio di prodotti e offre oggi una gamma di soluzioni rispondenti ad una vasta varietà di bisogni. Per esempio, il marchio propone una serie di frigoriferi dotati del cassetto congelatore più grande sul mercato oppure una lavatrice a doppio cestello, capace di gestire due differenti cicli di lavaggio. Un piano di diversificazione dell’offerta prodotto che include, tra le altre cose, anche alcuni innovanti sistemi di riscaldamento e di climatizzazione per uso domestico (con o senza Wi-Fi).
“Distanza zero con i consumatori”. A partire dal maggio scorso, l’azienda ha lanciato una campagna pubblicitaria paneuropea costruita attorno al concetto di “distanza zero con i consumatori”. Il gruppo ha scelto i principali canali televisivi nazionali (le reti Mediaset in Italia) per valorizzare la propria immagine sul mercato degli elettrodomestici. Lo spot “ZeroDistance” è stato anche lanciato in una versione per il web che, nel primo semestre, ha contribuito ad aumentare del 25% il traffico sul sito internet ufficiale.
L’acquisizione di General Electric. Una dinamica di espansione in piena evoluzione confermata anche dal recente acquisito della divisone elettrodomestici della statunitense General Electric che conta oggi 72 000 impiegati e 9 centri di R&S in tutto il mondo (rispetto ai 60 000 dipendenti e ai 5 centri del passato).