Lo scorso anno il governo dell'India si è posto l'obiettivo di costruire 40 milioni di abitazioni rurali per la sua popolazione senza tetto in soli cinque anni. Questo vorrebbe dire realizzare più di 20.000 nuove case ogni giorno per mezzo decennio, un tasso elevatissimo e molto probabilmente inattuabile.
powerHyde, nuovo concept di alloggi sostenibili
E' così che è arrivata la proposta di BillionBricks, una società di design no profit che ha sviluppato un concept abitativo emergenziale che potrebbe offrire un tetto a chi ne ha bisogno con tempistiche decisamente ridotte.
L'organizzazione di Singapore, di cui fanno parte il Ceo Prasson Kumar, il design director Robert Verrijt e il fondatore dello studio fUSE Architecture Armand Paardekooper, per sei mesi ha lavorato al progetto, con l'obiettivo di trovare una soluzione che fosse sostenibile e che potesse risolvere il problema. Il risultato è 'powerHYDE', una nuova tipologia di alloggi che consente ai senza tetto di poter permettersi un alloggio di proprietà, contribuendo al tempo stesso alla riduzione dell'impatto ambientale e alla produzione di energia pulita.
Una mini-centrale rinnovabile
Concepita come la prima casa a energia positiva al mondo per i senzatetto, ogni modulo produce quattro volte la quantità di energia necessaria per il suo funzionamento. Il surplus energetico dovrebbe essere venduto per alimentare altri impianti comunali, generando quindi del reddito supplementare per le famiglie che le possiedono. Un cluster di 170 case powerHyde forma una mini-centrale in grado di generare 1 mega watt di energia.
E non è tutto qui. Ogni abitazione è dotata di un sistema di raccolta dell'acqua piovana e di smaltimento di rifiuti. I progettisti hanno spiegato che le case saranno gestite tramite infrastrutture IoT, che possono essere controllate dai proprietari tramite smartphone o qualsiasi dispositivo mobile.
La prefabbricazione consente tempistiche ridotte
Realizzarle è semplice e veloce, perché si tratta di moduli prefabbricati. La prima fase costruttiva riguarda l'allacciamento energetico, poi si passa alla realizzazione di pareti, pavimentazioni, finestre. Le unità possono essere concepite per svilupparsi orizzontalmente o verticalmente, su più piani.
"Molto spesso le nuove idee e tecnologie nascono pensando ai segmenti di mercato più alti, per poi essere adattate in versioni più economiche e accessibili a tutti- riferiscono da BillBricks- Noi invece abbiamo invertito il paradigma, partendo dal basso e dando la stessa importanza a valori di scalabilità, accessibilità e sostenibilità."