Ai fini dell'elaborazione della dichiarazione precompilata, le comunicazioni contenenti l'ammontare delle spese sostenute nell'anno d'imposta precedente per ristrutturazioni edilizie e riqualificazione energetica degli edifici, nonché i dati identificativi del mittente, dei beneficiari della detrazione e dei destinatari dei pagamenti, dovranno essere inviate all'Agenzia delle entrate dalle banche e non dai contribuenti.
Lo ha precisato al Sole 24 Ore l'Agenzia delle entrate, chiarendo così i dubbi sorti dalla lettura del decreto del Mef del 13 gennaio 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22 gennaio (LEGGI TUTTO).
INVIO ENTRO IL 28 FEBBRAIO. Inoltre, il Dipartimento Finanze del Mef ha precisato che il termine per l'invio delle comunicazioni da parte degli istituti di credito non è il 31 gennaio, come scritto nel decreto del 13 gennaio 2016 ma il 28 febbraio: “si tratta di un mero errore materiale, il testo del provvedimento che fa fede è quello pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale online sulla quale si è già provveduto alla rettifica”, chiarisce il Dipartimento delle Finanze. Dunque, la data vigente “è quella del 28 febbraio di ciascun anno”.