La diciassettesima edizione di Klimahouse, da poco conclusa si è svolta all'insegna di grandi temi come il caro energia, l'emergenza climatica e la sostenibilità. Sebbene il dibattito sulle strategie per fronteggiare la situazione sia tutt'ora in corso, le soluzioni alternative in grado di abbattere i consumi, aumentare l’efficienza e azzerare gli impatti sono già a portata di mano. Lo dimostra il Klimahose Prize, una tra le iniziative più importanti della manifestazione rivolto alle aziende che si sono distinte per innovazione, economia circolare e capacità di evoluzione del mercato.
La gara tra le migliori realtà dell'edilizia sostenibile si è giocata proprio su questi tre fronti e la giuria, capitanata dal Professor Niccolò Aste del Politecnico di Milano, ha decretato le eccellenze nelle categorie Innovation, Circle e Market Performance. Un ulteriore premio è stato assegnato alla migliore Startup che, insieme alle altre in gara, ha partecipato all'esposizione collettiva del Future Hub all'interno dei padiglioni della fiera.
I vincitori delle quattro categorie, che hanno avuto la possibilità di presentare al pubblico i propri progetti sotto forma di pitches nei primi due giorni della fiera, sono stati annunciati venerdì 20 maggio alle ore 15 durante la cerimonia ufficiale di premiazione trasmessa anche in diretta streaming.
I vincitori delle 4 categorie
Per la categoria Innovation, rivolta ai prodotti/servizi che hanno saputo apportare una significativa innovazione tecnologica nel proprio settore di riferimento, spostando in avanti l’orizzonte delle prestazioni e della qualità tecnico-economica ottenibili, il vincitore è stato Schöck Bauteile GmbH con Schöck Tronsole.
BIOmatCanapa by Pedone Working con CANAPAFOR green invece ha vinto il premio per la categoria Circle, rivolta a prodotti/servizi che si distinguono per una forte vocazione nei confronti dell’economia circolare, della salvaguardia dell’ambiente e della salute delle persone, attraverso l’utilizzo di materiali rinnovabili, biologici, riciclabili o riciclati.
Per la categoria Market Performance, rivolta a prodotti che hanno dimostrato la capacità di incontrare e soddisfare le esigenze di ampie fasce di utenti, ottenendo una larga diffusione sul mercato e assumendo il ruolo di punti di riferimento per il settore, con particolare riguardo agli aspetti di sostenibilità ed efficienza energetica, il vincitore è stato Clivet Spa con SPHERA EVO 2.0 EASYHYBRID.
Infine, Isinnova con BRIX è stata premiata per la categoria Startup, dedicata alle realtà imprenditoriali/aziendali emergenti, capaci di offrire servizi/prodotti a forte contenuto innovativo.
Un'ulteriore inziativa nata quest'anno è il premio per la migliore Startup del settore Mobility, con in giuria Camila Tellez, Plug & Play – Motorvalley Accelerator. Vincitrice, proclamata durante il Klimamobility Congress, la startup torinese 2electron che sviluppa una soluzione software per riportare le emozioni di guida sugli EV, sia sulle due che sulle quattro ruote.