Nel corso della manifestazione dello scorso anno alla Triennale di Milano i visitatori hanno scelto, tramite referendum, dieci progetti tra quelli esposti nella gallery del sito www.urbanpromo.it. Per la prima volta il voto si è svolto in modalità online. I progetti saranno premiati nel corso della dodicesima edizione di Urbanpromo, in programma dal 17 al 20 novembre prossimi alla Triennale di Milano.
Nella categoria “Equilibrio degli interessi nel rapporto pubblico/privato” hanno prevalso:
- La Regione Umbria con la presentazione degli strumenti per le politiche per le città messi a punto in occasione della programmazione europea 2014 – 2020 e relativi alla “agenda urbana” e alle “aree interne”. Tali strumenti sono stati messi a confronto con i programmi urbani degli anni precedenti. Il lavoro è a cura della Direzione regionale Programmazione, innovazione e competitività e dell'Ambito di coordinamento “Territorio, infrastrutture e mobilità”;
- Cassa depositi e prestiti Investimenti Sgr che ha presentato le azioni del Fiv, il Fondo investimenti per le valorizzazioni;
- La Regione Abruzzo con il Progetto di Territorio Snodo 2 “Abruzzo”.
- Confcommercio, che ha presentato un progetto per frenare la desertificazione commerciale di Gorizia attraverso la condivisione di proposte e soluzioni con le contigue città slovene di Nova Gorica e Sempeter Vrtojba;
- La Città di Sarno con il Piano urbanistico comunale;
- La Fondazione Cassamarca con il progetto di Mario Botta che ha ridisegnato l’Area Appiani a Treviso;
- Il Programma Housing della Compagnia di San Paolo che tra le residenze temporanee torinesi ha presentato quella di San Salvario in procinto di essere inaugurata.
vincitori sono tre:
- La Regione Umbria il cui Servizio Urbanistica ha presentato i quattro progetti vincitori del Concorso a tema regionale sulla riqualificazione delle aree produttive dismesse situate in diversi Comuni umbri;
- La Fondazione Golinelli con il progetto – firmato da “diverserighestudio” - dell’omonimo Opificio, il Centro per la conoscenza e la cultura della Fondazione a Bologna;
- La Fondazione Cassa di Risparmio di Torino con il recupero e la valorizzazione in chiave culturale e scientifica degli spazi delle ex Officine Grandi Riparazioni.