Ad oggi ben 47 istituti di prestito europei, in accordo con 33 organizzazioni di sostegno in tutta l’Unione europea, hanno aderito al programma pilota e si sono impegnati a testare l'implementazione dei “mutui ad alta efficienza energetica” con l’obiettivo di favorire il finanziamento della riqualificazione degli edifici residenziali. La novità è stata presentata il 4 ottobre a Trento in occasione del convegno internazionale dedicato alle nuove forme di finanziamento per interventi di risparmio energetico delle abitazioni civili.
Nel suo intervento, Luca Bertalot, ha illustrato il progetto europeo “Energy Efficient Mortgages” (Eem) di cui è coordinatore. L’iniziativa mira a fornire un meccanismo di finanziamento ipotecario, in base al quale i mutuatari sono incentivati a migliorare l'efficienza energetica delle loro proprietà o ad acquisire proprietà ad alta efficienza energetica, ad esempio attraverso condizioni finanziarie favorevoli legate all'ipoteca. Un dato su tutti: in provincia di Trento, il patrimonio immobiliare privato pesa sul Bilancio energetico provinciale per quasi il 40% dei consumi. Il dato è simile ad altri territori italiani ed europei e conferma l’importanza che le nuove forme di finanziamento potrebbero avere nelle decisioni di milioni di cittadini europei.
La scelta di Trento, come sede del convegno “L’efficienza energetica negli edifici residenziali: finanziare la riqualificazione”, non è casuale. Il Trentino da tempo ha varato una serie di misure specifiche per favorire l’ammodernamento e l’efficienza delle abitazioni civili. Dal 2016 la Provincia autonoma di Trento ha attivato un tavolo di concertazione sui Condomini con tutti gli operatori del territorio e nel 2017 ha messo in campo uno specifico incentivo (denominato "Il tuo Condominio Green”) con la volontà di stimolare l'attivazione dei condomini, intervenendo sinergicamente con le detrazioni fiscali già previste dalla normativa.
“Le attività sviluppate sul territorio, in sinergia con gli attori della filiera della riqualificazione energetica, - ha confermato Mario Tonina, vicepresidente ed assessore all’ambiente e urbanistica della Provincia autonoma di Trento - stanno ripagando gli sforzi dell’amministrazione provinciale. A fronte di circa 4 milioni di investimenti pubblici in forma di contribuzione, si registrano ad oggi 24 milioni di euro di lavori di riqualificazione e 16 milioni di euro in mutui erogati. I contributi sono garantiti per tutto il 2020 e si prevede di confermarli anche negli anni a venire”. Contestualmente alle agevolazioni sui condomini, il Trentino - attraverso l’Agenzia provinciale per le risorse idriche e l’energia (Aprie) - sta lavorando al nuovo Piano energetico ambientale provinciale 2021-2030. L’obiettivo è la riduzione dei consumi e l'efficientamento energetico del settore civile, così come l'innovazione dello stesso. “La nostra attenzione - ha ribadito Tonina - è rivolta alle sfide tecnologiche e tecniche da un lato, e alle leve economico-finanziarie dall’altro. Questo - ha concluso il vicepresidente - non è che l’inizio di un processo che nei prossimi anni vedrà la Provincia protagonista nel panorama nazionale e internazionale”.
Il convegno è indirizzato agli operatori del settore, come principali driver del cambiamento. Tra i partecipanti si segnala la presenza, tra gli altri, di Enea, Lega Ambiente, Associazione bancaria italiana (Abi), di istituti bancari quali Cassa Centrale Banca e Volksbank, Università e centri di innovazione (Polo Edilizia 4.0) e di operatori (Dolomiti energia).
Sulle nuove forme di finanziamento a progetto di risparmio ed efficientamento energetico degli edifici residenziali, è intervenuto Luca Bertalot, segretario generale dell’European Mortgage Federation (EMF) and European Covered Bond Council (ECBC), oltre che coordinatore del progetto europeo Energy Efficient Mortgages (Eem): ”L’evento di oggi conferma che gli sforzi europei in relazione al miglioramento dell'efficienza energetica dovrebbero iniziare nelle comunità locali e divenire un valore reale per i loro cittadini, le parti interessate e le autorità. In questo contesto, sono lieto di essere a Trento oggi per conto dell'EEMI a sostegno degli sforzi della Provincia per incoraggiare il rinnovamento ad alta efficienza energetica del patrimonio edilizio esistente. Attraverso la sua vasta rete, l'apprendimento e le competenze acquisite finora, l'EEMI, insieme alla Provincia autonoma di Trento, può sviluppare un test locale per implementare il prodotto del mutuo per l'efficienza energetica il prima possibile e, in questo modo, soddisfare le aspettative locali”.
L’appoggio ad iniziative di riqualificazione del patrimonio edilizio arriva anche dal mondo bancario. “La Commissione europea e i singoli Governi nazionali - ha detto Serena Razzi di Abi - hanno stabilito chiari e precisi obiettivi per orientare la politica europea in materia di ambiente al fine di trasformare l’Europa in un'economia ‘verde e competitiva’, a basse emissioni di CO2 e che sia in grado di impiegare in maniera efficiente le sue risorse”.
Sempre secondo l’Associazione bancaria italiana, nell’ambito delle politiche di contenimento dell’impatto del riscaldamento globale, la riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare può rappresentare un volano per la crescita economica e sociale del Paese, accelerando gli investimenti e valorizzando il mercato immobiliare nazionale.
“A questo scopo - ha concluso Serena Razzi -, il mondo bancario ha messo in campo diverse iniziative volte a favorire il processo di efficientamento energetico degli immobili”.
Sull’economia verde intende investire anche Cassa Centrale Banca. “La tutela nell’ambiente - ha spiegato Ettore Battaiola - è un obiettivo fondamentale nella missione delle Casse Rurali Trentine e dell’intero Gruppo Cassa Centrale. Significa guardare al futuro delle nostre comunità, attraverso l’erogazione di finanziamenti agevolati che supportino investimenti sostenibili. Con questo spirito, consapevoli delle responsabilità che derivano dal nostro profondo radicamento sul territorio, siamo in maniera convinta al fianco della Provincia autonoma di Trento in ogni sua iniziativa finalizzata al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici”.
Alessandro Toldo, direttore dell’area Trentino di Volksbank, ha plaudito all’iniziativa “Il tuo condominio Green”, promossa dalla Provincia Autonoma di Trento: “Il progetto sposa perfettamente la visione della nostra Banca, che possiamo sintetizzare in una sola frase. ‘Troviamo soluzioni semplici e sostenibili per una migliore qualità di vita’. Come Volksbank da anni siamo vicini all’ambiente, crediamo nei progetti del singolo e, partendo dall’iniziativa del singolo, vogliamo intraprendere assieme passi concreti per la tutela del nostro territorio”. Pur la consapevolezza che il processo decisionale all’interno di un condominio sia lungo e per certi versi difficoltoso, il responsabile di Volksbank non ha dubbi sul bilancio dell’iniziativa: “I risultati concreti ottenuti fino ad oggi, hanno di gran lunga superato le nostre previsioni. Abbiamo infatti attivato un processo di formazione specifica per alcuni collaboratori, che ora sono il punto di riferimento per la nostra rete commerciale e quindi per i nostri clienti. Siamo convinti che questa sia la strada giusta”.