Oggi è stato presentato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il piano infrastrutturale strategico al 2032. All’evento “L’Italia dei Sì” Progetti e Grandi Opere per il Paese, trasmesso in diretta streaming, presenti imprese, associazioni di categoria, corpi diplomatici e istituzioni.
Strade e autostrade
Stanziati 2 miliardi per nuove opere e 1,8 miliardi per la manutenzione programmata. Attualmente attivi oltre 1350 cantieri per un valore di 3,5 miliardi per interventi di manutenzione previsti nel 2023.
Tra le novità, stanziati 1,5 miliardi per l'autostrada Ragusa-Catania che avrà un tracciato di 68,7 km.
Rete ferroviaria
Oltre 1700 cantieri attivi pari a 3,5 miliardi per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria previsti nel 2023. Previsto un importo di 22 miliardi per i lavori in corso e altri 11,2 miliardi per quelli da avviare entro l'anno.
PINQuA
Per il piano PINQuA che si occupa di edilizia pubblica di qualità, accessibilità e rigenerazione urbana sono previsti più 15 mila nuovi alloggi popolari, oltre 150 progetti in atto e finanziamenti per 2.7 miliardi. Con questi stanziamenti sarà possibile riqualificare 9.8 milioni di metri quadrati di spazi pubblici con una riduzione del 31% di CO2
Infrastrutture idriche
124 interventi per potenziare le infrastrutture idriche del nostro Paese provate da caldo e siccità per un costo di 2,5 miliardi. Previsti 33 interventi per un costo di 900 milioni per la riduzione delle perdite delle reti idriche e di distribuzione dell'acqua.
Combustibili del futuro
3.64 miliardi di fondi stanziati dal PNRR per promuovere l'industria dell'idrogeno e 54 progetti previsti per la riqualificazione della aree industriali dismesse in distretti locali di produzione idrogeno.
300 milioni per l'impiego dell'idrogeno nel trasporto ferroviario di cui 276 per impianti di produzione, stoccaggio e rifornimento di idrogeno rinnovabile e 24 milioni per l'acquisizione di treni alimentati a idrogeno.