Leggi

Prestazione energetica degli edifici, in consultazione preliminare la UNI/TS 11300-2

La specifica tecnica, che sostituirà la UNI/TS 11300-1:2014, fornirà dati e metodi per la determinazione del fabbisogno di energia termica dell’edificio per la climatizzazione estiva e invernale

giovedì 17 gennaio 2019 - Redazione Build News

1_a_b_a-prestazione_energetica_edifici_4

Il CTI propone una specifica tecnica che fornisce dati e metodi per la determinazione del fabbisogno di energia termica dell’edificio per la climatizzazione estiva e invernale: codice progetto UNI1604763 (sostituisce UNI/TS 11300-1:2014).

“Dal 18 al 31 gennaio”, informa il CTI, “si terrà l'inchiesta pubblica preliminare UNI per l'avvio dei lavori sulla UNI/TS 11300-2 "Prestazione energetica degli edifici - Fabbricato", la cui stesura sarà affidata alla CT 202 "Isolanti e isolamento - Metodi di calcolo e di prova (UNI/TS 11300-1)" del CTI.

Si evidenzia che la specifica tecnica sostituirà la UNI/TS 11300-1:2014”.

La nuova inchiesta pubblica preliminare, dal 18 gennaio e sino a giovedì 31 gennaio 2019, riguarda anche altri 24 progetti di norme.

Per ampliare la conoscenza normativa sulla misurazione e valutazione delle vibrazioni di grosse macchine, la Commissione Acustica e vibrazioni intende adottare le Parti 2, 4, 5 e 8 della ISO 20816. I codici dei progetti: UNI1605483, UNI1605484, UNI1605485 e UNI1605486. Futura specifica tecnica, UNI1605638 trova invece la sua motivazione nella necessità di uniformare le procedure per la misurazione e l’analisi del rumore intrusivo, tematica che rappresenta un ambito importante nel campo dell'acustica ambientale. UNI1605627 e UNI1605628 (sostituiscono UNI/TR 11175:2005) rappresentano infine delle linee guida per la previsione delle prestazioni acustiche degli edifici.

Vanno a sostituire la norma UNI 9463 parti 1, 2, 3 e 4 del 2012 i progetti del Comitato Italiano Gas UNI1605618, UNI1605619, UNI1605620 e UNI1605621 sugli impianti di odorizzazione e depositi di odorizzanti per gas combustibili impiegati in usi domestici o similari. La serie UNI 9463 fornisce un supporto dal punto di vista normativo all’introduzione e sviluppo del biometano in Italia.

In tema di sistemi di estinzione incendi ad estinguenti gassosi, la Commissione Protezione attiva contro gli incendi presenta i progetti UNI1605636 (sostituisce UNI 11280:2012) che specifica le procedure per effettuare il controllo iniziale e la manutenzione di tali sistemi e UNI1605639 che descrive i requisiti relativi all’attività professionale del tecnico manutentore degli impianti di estinzione incendi ad estinguenti gassosi.

La Commissione Metalli non ferrosi presenta 3 progetti: UNI1605631 (adozione ISO 23166:2018) descrive un metodo per determinare il contenuto di tantalio con concentrazioni comprese tra 0,1% e 5% nelle leghe di nichel. UNI1605607 e UNI1605608 (sostituiscono UNI 11399-1 e -2 del 2011) descrivono i metodi di preparazione e di attacco chimico delle superfici su sezioni di semilavorato o getto di rame e leghe di rame e dei provini ricavati da semilavorati e/o prodotti finiti di rame e leghe di rame.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Leggi copertina articolo
In vigore la Norma UNI 14825 per gli impianti di raffrescamento

Metodi di prova e valutazione a carico parziale e calcolo del rendimento...

Dello stesso autore