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Prestazioni energetiche degli edifici, 10 norme CTI in consultazione preliminare

9 rappresentano il recepimento di CEN/TR per la corretta comprensione e utilizzo di norme europee in tema di prestazioni energetiche degli edifici

giovedì 19 aprile 2018 - Redazione Build News

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Sino al 3 maggio 2018 si troveranno nella fase di inchiesta pubblica preliminare una serie di progetti di norma nazionale e adozioni di norme internazionali ed europee. A partire da venerdì 20 aprile - data di inizio inchiesta - sarà possibile inviare i commenti.

PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI. Il CTI - Comitato Termotecnico Italiano propone 11 progetti. Di questi, 9 rappresentano il recepimento di CEN/TR per la corretta comprensione e utilizzo di norme europee in tema di prestazioni energetiche degli edifici: sono i progetti UNI1604439, UNI1604440, UNI1604441, UNI1604442, UNI1604443, UNI1604444, UNI1604445, UNI1604305 e UNI1604309.

Sempre in tema di energia, UNI1604512 (futura UNI/TS) ha lo scopo di fornire un metodo di calcolo per modellizzare il comportamento di un sistema di accumulo elettrico in situ nell’ambito del calcolo della prestazione energetica degli edifici.

LOCALI DESTINATI AL POSIZIONAMENTO DI GENERATORI DI VAPORE E/O ACQUA SURRISCALDATA. L’ultimo progetto CTI riguarda i locali destinati al posizionamento di generatori di vapore e/o acqua surriscaldata e delle attrezzature ausiliarie: fornisce indicazioni sulle caratteristiche dei locali in cui sono allocati e le eventuali attrezzature accessorie in relazione al rischio derivante dall’esercizio in pressione. UNI1604477 è destinato alla pubblicazione come UNI/TR.

PROGETTI CIG. 3 i progetti di interesse CIG: il primo UNI1604478 (sostituisce UNI 10702-1:2016) prescrive i criteri da seguire nella sorveglianza dei sistemi di controllo della pressione del gas, al fine di mantenere la sicurezza e l'efficienza degli impianti stessi e assicurare la continuità del servizio.

UNI1604419, futura TS (sostituisce UNI/TR 11537:2016) fornisce indicazioni tecniche per l’immissione nelle reti di trasporto e distribuzione del biometano, ottenuto dalla purificazione di gas prodotti da fonti rinnovabili, garantendo le condizioni di sicurezza e continuità del servizio.

Infine riguarda le modalità operative per verifiche metrologiche periodiche e casuali il progetto UNI1604511 sui contatori di gas termomassici.

PROVE NON DISTRUTTIVE. La Commissione Prove non distruttive propone 4 progetti. Tre di essi rappresentano l’adozione delle parti 1, 2 e 3 della norma ISO 24497 del 2007: UNI1604562 specifica i termini e le definizioni per le procedure nell'ambito delle prove non distruttive con il metodo della memoria magnetica del metallo; UNI1604563 definisce i requisiti generali per l’applicazione di tale metodo a componenti, apparecchiature, attrezzature e strutture aventi vari scopi di applicazione; UNI1604564 riguarda i requisiti generali per l'applicazione del metodo di ispezione della memoria magnetica del metallo (ispezione MMM) come metodo di prova non distruttivo per l’assicurazione della qualità di giunti saldate di componenti a pressione.

Il quarto progetto, che sostituisce UNI/TS 11479:2013, riguarda le tecniche di indagine diagnostiche sullo stato di conservazione di pali di acciaio per illuminazione e i semafori mediante controlli non distruttivi per la ricerca di danneggiamenti dovuti a fenomeni corrosivi e/o cedimenti.

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