L'Anas sta puntando su strumenti sempre più tecnologici per prevenire il logoramento dell’asfalto.
È il caso di Cartesio, un’apparecchiatura mobile e multifunzionale, progettata e realizzata dal Centro di Ricerca di Cesano, utile per il rilievo delle caratteristiche e delle pertinenze stradali (catasto) e per l'indagine delle pavimentazioni, che opera ad alta velocità (fino a 90 km/h).
Il progetto e l’apparecchiatura, già sperimentata lungo la strada statale 626 “della Valle del Salso” e le autostrade Catania-Siracusa e Palermo-Catania lo scorso dicembre, sono stati presentati all’ottava edizione di Asphaltica 2017 (a Verona dal 22 al 25 febbraio), la rassegna del Siteb, organizzata per la seconda volta con SaMoTer (Salone Internazionale Macchine Movimento Terra, da Cantiere e per l'Edilizia) e per la prima con Transpotec Logitec (Salone dei Trasporti e della Logistica).
Cartesio è un mezzo dotato di attrezzature supplementari, compresa la georeferenziazione dei rilievi (GPS) e l’acquisizione del filmato video del tracciato stradale: può così acquisire più tipologie di dati con un solo passaggio e garantisce standard tecnici elevati e costi contenuti.