Ultime notizie

Prevenzione del rischio di caduta dall’alto: il volume dell'Inail

Fornisce esempi di metodi di scalata, discesa, spostamento, posizionamento e recupero dei lavoratori non più autosufficienti

mercoledì 31 agosto 2016 - Redazione Build News

1_inail_volume_indirizzi_operativi

Fornire indicazioni “per favorire l’uniformità di comportamento sull’intero territorio nazionale da parte di professionisti, gestori, imprese, manutentori e organi di vigilanza, ciascuno secondo le proprie competenze e responsabilità, al fine di prevenire il rischio di caduta dall’alto durante le attività lavorative in quota nell’ambito degli interventi per la costruzione, demolizione, esercizio e manutenzione delle linee elettriche aeree”.

Questo l'obiettivo del volume “Indirizzi operativi per la redazione di specifiche procedure per la scalata, l’accesso, lo spostamento, il posizionamento, nonché per il recupero del lavoratore non più autosufficiente: prevenzione del rischio di caduta dall’alto nelle attività non configurabili come lavori sotto tensione su elettrodotti aerei”, elaborato dalla Commissione Interministeriale per i Lavori Sotto Tensione (LST), costituita presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in accordo al Decreto 4 febbraio 2011 e dalla Commissione Tecnica per i Lavori Sotto Tensione (CT-LST) dell’Inail.

“Oltre a fornire elementi per la stesura di specifiche procedure aziendali, vengono anche proposti – si legge nella presentazione - esempi di metodi di scalata, discesa, spostamento, posizionamento e recupero dei lavoratori non più autosufficienti. Vengono altresì fornite indicazioni per la corretta scelta e utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e delle attrezzature di lavoro”.

Il volume, “la cui applicazione assume carattere volontario, non si sostituisce a quanto disposto dalla legislazione vigente, con particolare riguardo al Titolo IV del decreto legislativo n. 81 del 2008, ma rappresenta un utile atto di indirizzo”.

Il documento – IN ALLEGATO - si riferisce ad attività non configurabili come lavori sotto tensione (in base alla definizione contenuta nelle norme EN 50110-1 e CEI 11-27) ed in ogni caso esso non prende in considerazione le misure di prevenzione e protezione contro il rischio elettrico.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore


Ultime notizie
Salva Milano, la Camera approva la proposta di legge

Per consentire il superamento dei limiti di altezza e volumetrici per interventi...

Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...

Prodotti
Dispositivi per impianti idrici versatili ed efficienti

Le soluzioni SOCLA di Watts sono pensate per la regolazione e la...